Il magnifico viaggio - volume 1

PROVA 1 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 proprio perché ciò che tale lettura viene a rifiutare e a porre distaccatamente, come un diverso dalla poesia, deve necessariamente esprimersi (ma da noi restaurata nella sua significazione positiva) come la possibilità di un orizzonte narrativo: quell orizzonte, dico, in cui soltanto, ad una aperta fenomenologia, la poesia di Dante viene a manifestarsi nella propria naturale ricchezza di movimenti. Per tale lettura fenomenologica, sembra giusto dichiarare ormai che il «romanzo (o «struttura ) non è già qualcosa che si possa porre, di contro alla poesia della Commedia, come pur si è voluto, come un diverso, ma è precisamente, e qui sta il suo valore risolutivo, quel concetto per cui può porsi l orizzonte in cui la lettura della poesia dantesca si rende concretamente possibile. La poesia dantesca, infine, nel suo manifestarsi, si presenta entro il cerchio di un orizzonte narrativo, e si manifesta precisamente se vogliamo conservare la metafora, come «romanzo . Se l idea dunque di una lettura narrativa, come di quella che è misurata e posta immediatamente dal testo del poema, e non già fuori e prima del testo stesso, viene ragionevolmente contrapposta all idea di una lettura lirica, ciò avviene sul solo fondamento della stessa poesia dantesca: altra fondazione, tale idea, non chiede né possiede; essa avanza i suoi diritti possibili sul fondamento esclusivo di quello che vuole essere riconosciuto come il solo fondamento possibile, per una lettura fenomenologicamente aperta. Questa idea di una lettura narrativa non pretende certo ad una conversione della «struttura in «poesia («sterile spreco di acume , ammoniva Croce), semplicemente perché non incontra di fronte a sé struttura alcuna, se non come la abbiamo incontrata adesso, e cioè in una mera storia polemica, giacché tale struttura non riposa nel proprio orizzonte, ma soltanto nell orizzonte di altra e affatto discorde lettura. In questa idea di una lettura narrativa, al contrario, la cosiddetta «struttura , per via polemica incontrata come «romanzo (ciò che il Croce insomma, nell orizzonte da lui dettato, con questo concetto designa), decide fenomenologicamente l orizzonte proprio della lettura dantesca, in quanto decide l orizzonte che la poesia di Dante pone nell atto stesso in cui si manifesta come tale. Per questa idea il «romanzo non si converte in poesia, ma è, come ciò che pone l orizzonte di lettura, la stessa poesia dantesca, colta nel suo concreto manifestarsi e svolgersi narrativi, nell atto in cui, disegnando sé stessa, essa disegna necessariamente ancora l orizzonte del proprio determinarsi, entro il quale finalmente vuole essere contemplata. Così l affermazione del Croce, secondo cui ciascuno degli episodi della Commedia «sta per sé ed è una lirica a sé , e che vale bene, fuori di ogni suo vario temperarsi e correggersi (o anche in quel suo vario temperarsi e correggersi), come emblema della lettura lirica crociana, cade insieme con l orizzonte di tale lettura, e di fronte a quella si pone l affermazione che nessun episodio, propriamente, «sta per sé , ma vuole al contrario essere sempre collocato e contemplato nel suo specifico luogo narrativo, entro il quale soltanto può manifestare il proprio significato di poesia, e in tanto può essere pensato come «episodio , in quanto esso è pensato non «per sé , ma per il tutto narrativo di cui è particolare momento: di cui è, precisamente, «episodio ; né l episodio, per l esattezza, vuole essere collocato nel suo luogo, ma nel suo luogo semplicemente conservato, poiché in quel luogo e non altrove è il suo manifestarsi come poesia, ossia, come si verifica fenomenologicamente sempre, il suo manifestarsi narrativo, né l episodio è una «lirica a sé , giacché, se pur vogliamo conservargli il delicato nome di «lirica [...] essa non è né sta a sé, ma è e sta in quel nesso narrativo che è il nesso proprio in cui la poesia dantesca si manifesta e si attua. [...] Non si vuol dire, con tutto ciò, che l unità della poesia della Commedia, per mezzo della nozione probabile di una lettura narrativa, possa essere immediatamente recuperata; dell unità della poesia della Commedia l orizzonte di una lettura narrativa, originariamenProve sul modello INVALSI / 701

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Dalle origini al Trecento