Il magnifico viaggio - volume 1

160 165 donne con isconci parlari.130 E però,131 acciò che quello che ciascuna dicesse senza confusione si possa comprendere appresso,132 per nomi alle qualità di ciascuna convenienti133 o in tutto o in parte intendo di nominarle: delle quali la prima, e quella che di più età era, Pampinea chiameremo e la seconda Fiammetta, Filomena la terza e la quarta Emilia, e appresso Lauretta diremo alla quinta e alla sesta Neifile, e l ultima Elissa non senza cagion nomeremo.134 Le quali, non già da alcuno proponimento tirate ma per caso in una delle parti della chiesa adunatesi, quasi in cerchio a seder postesi, dopo più sospiri lasciato stare il dir de paternostri,135 seco della qualità del tempo molte e varie cose cominciarono a ragionare. [ ] [Pampinea lancia la proposta di reagire al presente stato di prostrazione della città e di pericolo per le loro stesse vite, lasciando Firenze per un amena destinazione. Filomena accenna però alle difficoltà che incontrerebbe il loro gruppo senza un accompagnamento maschile; quand ecco che, proprio in quel momento, entrano in chiesa tre giovani uomini, i cui nomi fittizi sono Panfilo, Filostrato e Dioneo. A loro le fanciulle decidono di estendere l idea: alla richiesta di accompagnarle, essi accettano di buon grado. Il giorno seguente la brigata dei dieci lascia Firenze, insieme con la servitù, per raggiungere un luogo che dista soltanto due miglia dalla città.] Descrizione della villa di campagna 170 175 Era il detto luogo sopra una piccola montagnetta, da ogni parte lontano alquanto alle136 nostre strade, di137 varii arbuscelli e piante tutte di verdi fronde ripiene piacevole a riguardare; in sul colmo della quale era un palagio con bello e gran cortile nel mezzo, e con logge e con sale e con camere, tutte ciascuna verso di sé138 bellissima e di liete dipinture raguardevole e ornata,139 con pratelli da torno e con giardini maravigliosi e con pozzi d acque freschissime e con volte140 di preziosi vini: cose più atte a curiosi bevitori141 che a sobrie e oneste donne. Il quale tutto spazzato, e nelle camere i letti fatti, e ogni cosa142 di fiori quali nella stagione si potevano avere piena e di giunchi giuncata143 la vegnente brigata trovò con suo non poco piacere. [ ] [Si stabilisce di eleggere, per ogni giorno, un re o una regina che stabilisca per tutti le regole della convivenza. Per la Prima giornata la regina sarà Pampinea, che propone di trascorrere il tempo «novellando .] L ordinata convivenza della brigata 180 Licenziata adunque dalla nuova reina la lieta brigata, li giovani insieme con le belle donne, ragionando dilettevoli cose, con lento passo si misero per un giardino, belle ghirlande di varie frondi faccendosi e amorosamente cantando. E poi che in quello tanto fur dimorati quanto di spazio dalla reina avuto aveano,144 a casa tornati tro- è presagio (si può dire, in senso metaforico, «La noia per me è mortifera ). Indica altri aggettivi o sostantivi che presentano il suffissoide -fero. 130 isconci parlari: vergognose maldi- cenze. 131 però: perciò. 132 acciò che appresso: affinché si possa poi (appresso) comprendere senza confusione quello che ciascuna dicesse. 133 per nomi ciascuna convenienti: attraverso dei nomi adatti alle qualità di ciascuna. 134 non senza cagion nomeremo: nomineremo non senza motivo. 135 lasciato paternostri: tralasciata la recita delle preghiere. 136 alle: dalle. 137 di: per. 138 ciascuna verso di sé: ognuna nel suo genere (e funzione). 139 di liete dipinture raguardevole e ornata: di grande valore perché ornata di piacevoli affreschi. 140 volte: cantine. 141 atte a curiosi bevitori: adatte a be- vitori esigenti. 142 ogni cosa: ogni angolo, ogni parte. 143 di giunchi giuncata: tappezzata di giunchi. Con i giunchi si intrecciavano stuoie che potevano fare da tappezzeria. 144 E poi avuto aveano: e dopo essere rimasti a passeggio per il tempo (spazio) assegnato (avuto avevano) dalla regina. L AUTORE / GIOVANNI BOCCACCIO / 565

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento