Il magnifico viaggio - volume 1

95 100 105 110 115 120 ragunavano i suoi vicini e altri cittadini assai, e secondo la qualità79 del morto vi veniva il chericato;80 e egli sopra gli omeri de suoi pari,81 con funeral pompa di cera82 e di canti, alla chiesa da lui prima eletta anzi la morte83 n era portato. Le quali cose, poi che a montar cominciò84 la ferocità della pistolenza, o in tutto o in maggior parte quasi cessarono e altre nuove in lor luogo85 ne sopravennero. Per ciò che, non solamente senza aver molte donne da torno morivan le genti, ma assai n eran di quegli che di questa vita senza testimonio86 trapassavano: e pochissimi erano coloro a quali i pietosi pianti e l amare lagrime de suoi congiunti fossero concedute,87 anzi in luogo di quelle s usavano per li più88 risa e motti e festeggiar compagnevole;89 la quale usanza le donne, in gran parte postposta la donnesca pietà,90 per salute di loro91 avevano ottimamente appresa. E erano radi coloro i corpi de quali fosser più che da un diece o dodici de suoi vicini alla chiesa acompagnato; de quali non gli orrevoli e cari92 cittadini ma una maniera di beccamorti sopravenuti di minuta gente93 (che chiamar si facevan becchini, la quale questi servigi prezzolata faceva) sotto entravano alla bara;94 e quella con frettolosi passi, non a quella chiesa che esso95 aveva anzi la morte disposto ma alla più vicina le più volte il portavano, dietro a quatro o a sei cherici con poco lume e tal fiata96 senza alcuno; li quali con l aiuto de detti becchini, senza faticarsi in troppo lungo oficio o solenne, in qualunque sepoltura97 disoccupata trovavano più tosto il mettevano. [ ] Né98 fu una bara sola quella che due o tre ne portò insiememente,99 né avvenne pure100 una volta, ma se ne sarieno assai potute annoverare di quelle che la moglie e l marito, di due o tre fratelli, o il padre e il figliuolo, o così fattamente ne contenieno.101 E infinite volte avvenne che, andando due preti con una croce per alcuno, si misero tre o quatro bare, da portatori portate, di dietro a quella: e, dove un morto credevano avere i preti a sepellire, n avevano sei o otto e tal fiata più. [ ] Alla gran moltitudine de corpi mostrata, che a ogni chiesa ogni dì e quasi ogn ora concorreva portata,102 non bastando la terra sacra alle sepolture, e massimamente volendo dare a ciascun luogo proprio103 secondo l antico costume, si facevano per gli cimiterii delle chiese, poi che ogni parte era piena, fosse grandissime nelle quali a centinaia si mettevano i sopravegnenti:104 e in quelle stivati, 79 qualità: estrazione sociale. 80 chericato: clero, che variava in base all importanza del defunto. 81 pari: per dignità o professione. 82 funeral pompa di cera: candele per celebrazioni funebri. 83 eletta anzi la morte: scelta prima (anzi) di morire. 84 a montar cominciò: iniziò a crescere. 85 in lor luogo: al loro posto. 86 senza testimonio: senza che nessuno li assistesse. 87 concedute: concesse. 88 per li più: dai più. 89 festeggiar compagnevole: baldorie tra amici. 90 in gran parte pietà: dimenticata, per lo più, la pietà tipica delle donne. 91 per salute di loro: per la propria salvezza. 92 orrevoli e cari: onorevoli e cari alla persona defunta. 93 una maniera di minuta gente: una sorta (maniera) di beccamorti improvvisati (sopravenuti) da persone di condizione modesta. A Firenze il popolo minuto era costituito dai membri delle arti minori (dai venditori di carni ai venditori di vino ecc.). 94 sotto entravano alla bara: si prendevano la bara sulle spalle. 95 esso: egli, cioè il morto. 96 tal fiata: talvolta. 97 sepoltura: tomba. 98 Né: e non. 99 insiememente: insieme. 100 pure: soltanto. 101 o così fattamente ne contenieno: e via dicendo contenevano. 102 concorreva portata: veniva portata. 103 massimamente luogo proprio: soprattutto perché si voleva dare a ciascuno una propria sepoltura. 104 i sopravegnenti: i cadaveri che so- praggiungevano. Le parole valgono beccamorto Durante il Medioevo, per sfuggire ai creditori si diffuse la tendenza di fingersi morti. Per questa ragione, al fine di certificare il decesso di un uomo, il medico era solito servirsi di una prova inconfutabile: mordere (cioè beccare) l alluce del piede del defunto provocando un dolore tale da indurre a urlare l eventuale falso cadavere. L antenato dell attuale becchino finì così per diventare un vero professionista, a cui il popolino diede il nome, appunto, di beccamorto. Si usa ancora oggi l espressione colloquiale «fare il beccamorto . Sapresti spiegare che cosa significa? L AUTORE / GIOVANNI BOCCACCIO / 563

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Dalle origini al Trecento