Il magnifico viaggio - volume 1

Gli occhi di Laura Un ritmo incalzante La metafora della navigazione Laura è morta e i suoi occhi sono spenti (v. 14). La donna amata fa capolino soltanto nell ultimo verso del componimento, ma la sua presenza ne illumina il significato complessivo. Il suo ricordo accora (v. 5) il poeta: un senso di afflizione e soprattutto dolore colpisce l autore quando pensa al bene che ha perduto. Il critico Francesco De Sanctis così descrive l efficacia drammatica di questa apparizione improvvisa e inattesa degli occhi di Laura: «l effetto di un cielo chiarissimo che tutto a un tratto si rabbuia e ti fa sentire come il freddo taglio della scure sul collo . Le scelte stilistiche Lo scorrere inarrestabile del tempo e l incalzare della morte sono resi sul piano sintattico attraverso un insistito polisindeto (soprattutto ai vv. 1-5 e 12-14). Anche la scelta lessicale concorre a enfatizzare la drammaticità del tema, attraverso una serie di termini, nella prima quartina, attinenti alla sfera temporale: hora, giornate, presenti, passate, future. Dopo un inizio concitato, nell ultima terzina il ritmo appare decisamente rallentato in virtù delle forti cesure interne presenti in ciascun verso e coincidenti con le virgole (è significativa soprattutto la pausa prima di spenti, v. 14, parola chiave dell intero componimento). Attraverso una serie di metafore la vita viene paragonata a una navigazione in mare aperto. L incertezza del futuro si concretizza nell immagine dei venti turbati (v. 11). Il porto (v. 12), che rappresenta la fine della vita o la sua ultima fase, immaginata come il raggiungimento della quiete, accoglie invece il poeta con una tempesta (fortuna, v. 12): quando sperava di essere giunto alla salvezza, si accorge al contrario di essere ancora minacciato, sul piano spirituale. Egli avverte dunque di essere ancora in pericolo a causa delle passioni terrene, che non gli consentono di sperimentare un completo ravvedimento. Tanto più che il nocchier (v. 13), che possiamo identificare con la ragione, è stanco, e quindi inefficace nel suo ruolo di guida. Infine anche l albero e le sartie che servono a garantire l assetto dell imbarcazione e che sono metafora delle virtù morali, sono spezzati (et rotte àrbore et sarte, v. 13). VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Qual è la ragione della sofferenza del poeta? 2 Petrarca afferma di aver pensato di togliersi la vita (v. 8). Perché non ha messo in atto tale proposito? ANALIZZARE 3 Riporta lo schema delle rime. 4 Individua un antitesi nella seconda quartina. 5 A che verso riconosci una proposizione parentetica? 6 Individua tre enjambement presenti nel sonetto. 7 Dal punto di vista sintattico, prevale la paratassi o l ipotassi? perché? INTERPRETARE 8 Perché Petrarca usa la metafora della navigazione? Proponi una metafora alternativa, che secondo te potrebbe risultare altrettanto efficace in questo contesto. 498 / IL TRECENTO SCRIVERE PER... CONFRONTARE 9 Confronta la reazione di Dante alla morte di Beatrice, descritta nella citazione che segue, con quella di Petrarca alla morte di Laura. Scrivi un testo argomentativo di circa 20 righe. Poi che li miei occhi ebbero per alquanto tempo lagrimato, e tanto affaticati erano che non poteano disfogare la mia tristizia, pensai di volere disfogarla con alquante parole dolorose; e però propuosi di fare una canzone, ne la quale piangendo ragionassi di lei per cui tanto dolore era fatto distruggitore de l anima mia (Vita nuova, XXXI). COMUNICARE 10 La vita fugge, et non s arresta una hora: immagina di usare questo verso per una pubblicità. Per quale prodotto la useresti? perché? Quali immagini utilizzeresti? Prepara una breve presentazione in PowerPoint.

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento