T14 - Pace non trovo, et non ò da far guerra

INTERPRETARE 7 SCRIVERE PER... Come si concilia l appello alla pace dell ultimo verso con il precedente invito, rivolto da Petrarca ai signori italiani, a prendere le armi contro i mercenari stranieri? CA cazion e CIVI ESPORRE 8 Rintraccia nel profilo generale di Petrarca la sua concezione politica e scrivi un breve testo (circa 10 righe), citando esempi tratti dal componimento a supporto della tua trattazione. Spunti di realtà Edu L idea che Petrarca aveva dell Italia ha un fondamento culturale più che strettamente politico. Tuttavia questa canzone sarà molto popolare durante il Risorgimento e verrà letta come un invito a unire le forze contro il nemico invasore e a esaltare le radici dell italianità, a partire da quelle romane. L articolo 52 della nostra Costituzione afferma che «la difesa della Patria è sacro dovere del cittadino , e tutto l ordinamento voluto dai Padri Costituenti all indomani della Seconda guerra mondiale presuppone la fedeltà a una comunità politica democratica e pluralista. Negli ultimi anni, però, si è radicato in molte persone un sentimento di anti-italianità, motivato si dice dai poco lusinghieri comportamenti diffusi nella classe politica nazionale ma non solo. / T14 / / L insanabile contraddizione dell esperienza amorosa / Qual è il tuo personale rapporto con l Italia? Al di là di ogni retorica, quali aspetti della sua cultura, della sua società, del suo costume rivendichi e quali eventualmente respingi? Scrivi su questo tema un testo argomentativo. Pace non trovo, et non ò da far guerra Canzoniere, 134 Audio In questo sonetto il poeta esprime la contraddittorietà della passione amorosa attraverso una serie di contrasti. Emerge, ancora una volta, la sostanza di dolore che caratterizza il suo tormentato sentimento per Laura. LETTURA METRO Sonetto con schema di rime ABAB ABAB CDE CDE. 1-4 Non ho pace né armi per fare la guerra; ho timore e speranza; brucio [per la passione] e gelo [per la disperazione]; e volo in alto nel cielo [nei momenti dell entusiasmo amoroso] e giaccio a terra [nei momenti di delusione]; mi sembra di non avere nulla [quando Laura è indifferente] e di possedere tutto [quando ricambia]. 8 Tal m à in pregion, che non m apre né serra, né per suo mi riten né scioglie il laccio; et non m ancide Amore, et non mi sferra, né mi vuol vivo, né mi trae d impaccio. 5-8 Mi ha in suo potere una donna tale che non mi libera né mi rinchiude (che non m apre né serra), e non mi trattiene come suo prigioniero né slega la corda (scioglie il laccio); e Amore non mi uccide né mi libera dalle catene (sferra), né mi vuole vivo né mi libera dal pericolo. PARAFRASI 4 Pace non trovo, et non ò da far guerra; e temo, et spero; et ardo, et son un ghiaccio; et volo sopra l cielo, et giaccio in terra; et nulla stringo, et tutto l mondo abbraccio. 1 non ò da far guerra: non ho mezzi per oppormi all amore. Il verso ricorda il concetto espresso nel verso «Trovommi Amor del tutto disarmato (Era il giorno ch al sol si scoloraro, T7, p. 462). L AUTORE / FRANCESCO PETRARCA / 487

Il magnifico viaggio - volume 1
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Dalle origini al Trecento