IL CARATTERE - Una personalità mutevole e complessa

INCORONAZIONE POETICA Laura incorona Petrarca, XV secolo. Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana. letteraria e riveste inoltre, agli occhi di Petrarca, una non trascurabile importanza politica. Per queste ragioni, anche su consiglio del cardinale Giovanni Colonna, il poeta sceglie l offerta del Senato di Roma. L 8 aprile 1341, domenica di Pasqua, riceve l alloro poetico in Campidoglio, dopo essersi recato a Napoli per sostenere un esame da lui stesso richiesto sulle sue conoscenze letterarie e condotto dal re di Napoli Roberto d Angiò, che Petrarca stimava per la sua vastissima cultura. Nel 1343, all età di trentasei anni, il fratello Gherardo prende i voti e diventa monaco presso la certosa il carattere UNA PERSONALIT MUTEVOLE E COMPLESSA Petrarca ha una personalità tormentata, avverte spesso la necessità di risiedere in luoghi diversi, lasciare le attività intraprese per dedicarsi a nuove sfide, grazie a una mente fervida e curiosa. Si può dire che il poeta sia guidato da molte passioni: l amore sensuale (le donne reali), quello platonico (Laura), quello spirituale (Dio), ma soprattutto l amore per i libri e per lo studio. Le contraddizioni di un uomo irrisolto Del resto, la sua stessa indole è ricca di contraddizioni: il saggio che aspira all equilibrio e al dominio delle passioni si rivela invece destabilizzato dalle inquietudini, afflitto dall indolenza e dall insoddisfazione (ciò che egli definisce «accidia ) e ossessionato dal tempo che scorre e dalla morte che si avvicina. Petrarca ama la tranquillità, tanto da vagheggiare di seguire le orme del fratello Gherardo, diventando anch egli monaco di 416 / IL TRECENTO di Montrieux. Francesco ne invidia la vocazione religiosa autentica e sincera, a confronto con le oscillazioni della propria fede Petrarca è infatti costantemente diviso tra desiderio di ascesi e passioni terrene che gli impediscono di perseguire con decisione e determinazione la scelta della vita religiosa. Questo doloroso dissidio interiore lo accompagnerà per tutta la sua vita, senza mai trovare una pacifica ricomposizione. In quello stesso anno nasce la seconda figlia, Francesca, probabilmente da una donna diversa dalla madre del primo figlio. clausura, ma allo stesso tempo non disdegna la gloria mondana e cerca l amicizia di re e potenti. Il poeta desidera percorrere la via dell umiltà ma vuole ottenere, attraverso l attività letteraria, fama presso i contemporanei e i posteri. Detesta l ambiente cittadino e quello cortigiano, eppure in solitudine trascorre soltanto poco più di quindici anni. Dal punto di vista politico, è sostenitore dell istituzione imperiale, però simpatizza per il tentativo repubblicano di Cola di Rienzo; mentre nell Italia vede un entità spiritualmente e culturalmente viva, che chiama patria , e critica duramente le lotte fratricide tra i diversi Stati italiani. fustigatore della degenerazione della Chiesa cattolica, eppure è amico di papi e cardinali. Dunque il ritratto di Petrarca appare assai complesso, ed è proprio in tale complessità che risiede una delle ragioni principali della sua modernità.

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento