Il magnifico viaggio - volume 1

FINESTRA SUL 900 Dante & Primo Levi Il canto di Ulisse Tutto il romanzo di Levi è disseminato di riferimenti alla Commedia: con grande lucidità psicologica, con un lessico chiaro e con un tono oggettivo sempre controllato emotivamente, l autore si serve del modello per indagare i meccanismi che regolano quell infallibile macchina della morte e descriverne gli effetti sulla psiche dei prigionieri. A differenza che nell Inferno, nel quale tutto obbedisce a un principio di giustizia divina, nel lager dominano l arbitrio, l insensatezza, la casualità: nessuna legge del contrappasso giustifica la sorte dei condannati, tutti ugualmente senza un perché, senza aver commesso alcun peccato destinati all annientamento. Non rimane loro che un unico appiglio: restare umani, cercando di sottrarsi alla barbarie e di conservare intatte la ragione e la dignità. Su quest ultimo aspetto insiste proprio il capitolo più dantesco di Se questo è un uomo , intitolato Il canto di Ulisse. L allusione è all eroe omerico immortalato nel canto XXVI dell Inferno e incontrato da Dante nell ottava bolgia dell ottavo cerchio, tra i consiglieri fraudolenti. Anche in questo caso il riferimento contiene un preciso valore: l orazion picciola con la quale Ulisse convince i propri compagni a proseguire il cammino verso la conoscenza simboleggia la più profonda essenza dell essere umano, chiamato a salvaguardare la propria natura e a spingersi verso gli spazi sconfinati del sapere. L episodio dantesco viene in mente al deportato Levi quando un compagno di origine alsaziana di nome Jean, detto Pikolo, con il quale deve ritirare il grosso recipiente del rancio per trasportarlo da una baracca del campo all altra, gli confida il desiderio di imparare la lingua italiana. Levi non ricorda a memoria i versi, sbaglia la loro successione, è cosciente della difficoltà di far comprendere a uno straniero un testo antico, ma non rinuncia a recitarglielo, sfidando i vuoti di memoria. Troppo importante è farlo ora: il giorno dopo potrebbe essere troppo tardi. 5 10 Un prigioniero del campo di concentramento di Auschwitz cerca un paio di occhiali nel mucchio di quelli che sono stati confiscati dai nazisti. Il canto di Ulisse. Chissà come e perché mi è venuto in mente: ma non abbiamo tempo di scegliere, quest ora già non è pi un ora. Se Jean è intelligente capirà. Capirà: oggi mi sento da tanto. Chi è Dante. Che cosa è la Commedia. Quale sensazione curiosa di novità si prova, se si cerca di spiegare in breve che cosa è la Divina Commedia. Come è distribuito l Inferno, cosa è il contrappasso. Virgilio è la Ragione, Beatrice è la Teologia. Jean è attentissimo, ed io comincio, lento e accurato: Lo maggior corno della fiamma antica cominciò a crollarsi mormorando, pur come quella cui vento affatica. Indi, la cima in qua e in là menando come fosse la lingua che parlasse mise fuori la voce, e disse : Quando...1 390 / LE ORIGINI E IL DUECENTO 1 Lo Quando: Levi ini- zia a citare a memoria, con qualche inesattezza, i versi del canto XXVI dell Inferno.

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento