Il magnifico viaggio - volume 1

Il sublime paradisiaco Il tono del brano tratto dal canto XXX del Paradiso (T20) è solenne e lo stile si innalza fino a raggiungere il massimo delle possibilità espressive. Il poeta, trovandosi a dover descrivere l indescrivibile e l ineffabile (cioè l indicibile, quali sono le realtà ultime del Paradiso), decide di utilizzare tutti gli strumenti che l arte retorica gli mette a disposizione. Numerose sono le figure retoriche: si notino ai vv. 39-42 l anadiplosi (cioè la ripresa, all inizio di ogni verso, del termine finale del verso precedente: luce/luce; amore/amor; letizia/letizia), ai vv. 52-54 la metafora della candela (l anima è come una fiamma che accostandosi a Dio, fonte della luce, trae da lui la forza per ardere più vivamente al suo cospetto) e al v. 62 l allitterazione fulvido di fulgore. Al v. 42 dolzore per dolcezza è voce dotta, ricorrente nella poesia provenzale, e al v. 61 rivera è un gallicismo (si vedano il francese rivière e il provenzale ribiera). Sono presenti anche diversi latinismi: per esempio discetti (v. 46) dal verbo disceptare ( sgominare , disperdere ) e la giuntura miro gurge (v. 68) (mirus gurges; il sostantivo è presente anche nell Eneide, I, 118 e VI, 296). Sempre un latinismo è il verbo circunfulse (v. 49), che sembra trovare un diretto antecedente nel racconto neotestamentario del miracolo sulla via di Damasco, all origine della vocazione di san Paolo (Atti degli Apostoli, 22,6: subito de caelo circumfulsit me lux copiosa, all improvviso dal cielo mi sfolgorò intorno una grande luce ). Insomma, sono diversi gli elementi che cooperano a elevare il più possibile il livello stilistico del canto. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Perché ai vv. 133-135 di Inferno, XXII (T18) si dice che Calcabrina desidera che Ciampolo di Navarra (quei) riesca a sottrarsi al controllo dei diavoli? 2 Che cosa succede ai diavoli che, nella zuffa, cadono nella pece bollente? 3 Perché ai vv. 110-111 di Purgatorio, II (T19) Dante afferma che la sua anima è tanto affannata? 4 Quali gesti indicano il reciproco affetto di Dante e Casella? 5 Nell episodio riportato da Paradiso, XXX (T20) la vista di Dante viene investita da un ondata di luce. Per quale motivo? 6 Spiega la visione che si presenta agli occhi di Dante ai vv. 61-69 di Paradiso, XXX. ANALIZZARE 7 Individua nel brano tratto da Inferno, XXII (T18): a le rime inusuali e foneticamente marcate da suoni consonantici; b i termini riconducibili all area semantica della lotta e della violenza; c la metafora culinaria. 8 Individua nel brano tratto da Purgatorio, II (T19): a i termini riconducibili all area semantica dell affetto; b i termini riconducibili all area semantica della dolcezza e della serenità; c un evidente poliptoto tra alcuni termini individuati al punto (b). 9 Individua nel brano tratto da Paradiso, XXX (T20): a i termini riconducibili all area semantica della luce; b i termini riconducibili all area semantica dell amore e della dolcezza; c la perifrasi usata per indicare Dio. INTERPRETARE 10 Nella metafora presente ai vv. 52-54 di Paradiso, XXX (T20) che cosa rappresenta la candela? Perché il poeta sceglie questo oggetto? 11 I nomi dei diavoli di Inferno, XXII (T18) riflettono anche il loro carattere: in che modo? 12 Perché al v. 89 di Purgatorio, II (T19) Casella parla di sé al femminile? SCRIVERE PER... RACCONTARE 13 Trasforma ciascuno dei tre brani antologizzati in un racconto di circa 20 righe in italiano moderno. Per ogni racconto usa un registro diverso: basso (Inferno), medio (Purgatorio), alto (Paradiso). L AUTORE / DANTE ALIGHIERI / 351

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento