T12 - La tenzone con Forese

La tenzone con Forese / T12 / Rime / Botta e risposta di due amici-nemici / Tra il 1293 e il 1296 si colloca un duello poetico tra Dante e l amico Forese Donati: tre coppie di sonetti nei quali i due autori si rivolgono vicendevolmente accuse e insulti, nei modi tipici della tradizione satirica toscana. Qui riproduciamo il primo componimento della serie, composto da Dante, e la risposta dell interlocutore. METRO Sonetti (quello di Dante segue lo schema ABAB, ABAB, CDE, CDE; quello di Forese ABBA, ABBA, CDE, ECD). 8 Di mezzo agosto la truovi infreddata; or sappi che de far d ogni altro mese! E non le val perché dorma calzata, merzé del copertoio c ha cortonese. 5-8 Anche a metà agosto la trovi raffreddata; ora figurati come deve stare in ogni altro mese E non le serve a nulla (non le val) dormire con la coperta ben rimboccata (calzata), a causa (merzé) della coperta (copertoio) che è di Cortona. 11 La tosse, l freddo e l altra mala voglia non l addovien per omor ch abbia vecchi, ma per difetto ch ella sente al nido. 9-11 La tosse, il freddo e gli altri malanni non le capitano (no l addovien) perché i suoi umori (omor) sono vecchi, ma per la privazione (per difetto) che sente nel nido. 14 Piange la madre, c ha più d una doglia, dicendo: «Lassa, che per fichi secchi messa l avre n casa del conte Guido! . 12-14 Piange la madre che ha tanti dolori, mentre dice: «Ahimè (Lassa), con una dote da nulla (per fichi secchi) l avrei sistemata in casa del conte Guido . 4 (II) Forese a Dante L altra notte mi venne una gran tosse, perch i non avea che tener a dosso; ma incontanente che fu dì, fui mosso per gir a guadagnar ove che fosse. 8 Udite la fortuna ove m addosse: ch i credetti trovar perle in un bosso e be fiorin coniati d oro rosso; ed i trovai Alaghier tra le fosse, 1 malfatata: l espressione viene dal pro- venzale malfadat. 2 Bicci vocato Forese: Forese di Simone Donati (ca 1250-1296), soprannominato Bicci e fratello di Corso, il capo dei guelfi neri, era amico ma anche parente acquisito di Dante, in quanto cugino di Gemma Donati, moglie del poeta. 4 ove paese: secondo la teoria del filosofo Aristotele, il cristallo si forma dal ghiaccio sotto l azione del vento gelido del Nord. 298 / LE ORIGINI E IL DUECENTO 1-4 Chi sentisse tossire la disgraziata (malfatata) moglie di Forese, detto (vocato) Bicci, potrebbe dire che forse ha passato l inverno (ha forse vernata) in quel paese dove si forma il cristallo. PARAFRASI 4 (I) Dante a Forese Chi udisse tossir la malfatata moglie di Bicci vocato Forese, potrebbe dir ch ell ha forse vernata ove si fa l cristallo in quel paese. 1-4 L altra notte mi venne una gran tosse, poiché non avevo nulla da mettermi addosso; ma appena fu giorno (incontanente che fu dì), mi mossi per andare (gir) a procurarmi qualcosa dovunque capitasse (ove che fosse). 5-8 Udite dove mi portò (ove m addosse) il caso: che io credetti di trovare perle in un forziere (bosso) e bei fiorini coniati d oro brillante; e [invece] trovai Alighiero in un cimitero (tra le fosse), 8 cortonese: il riferimento alla località to- scana di Cortona crea il gioco di parole con corta (allusione alla povertà di Forese ma anche alla sua incapacità sessuale di coprire la moglie). 10 omor... vecchi: sono i liquidi organici che si credevano responsabili delle funzioni vitali e che, sempre secondo la medicina medievale, si raffreddavano con l invecchiamento. 11 nido: ancora un allusione, al tempo stes- so, all indigenza del rivale (la casa è povera) e alla sua freddezza di marito impotente (il nido è il sesso femminile). 14 conte Guido: si riferisce quasi certamente a uno dei conti Guidi del Casentino. La madre della moglie di Forese intende dire che con una dote di poco conto avrebbe procurato alla figlia un ottimo matrimonio, addirittura con una famiglia nobile. 7 d oro rosso: cioè freschi di conio. 8 Alaghier: Alighiero, il padre di Dante.

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento