Il magnifico viaggio - volume 1

30 35 40 45 50 55 60 Come Amor prima per la rotta gonna la vide in parte che il tacere è bello, egli, pietoso e fello, di lei e del dolor fece dimanda. «Oh di pochi vivanda , rispose in voce con sospiri mista, «nostra natura qui a te ci manda: io, che son la più trista, son suora a la tua madre, e son Drittura; povera, vedi, a panni ed a cintura . rilità (par donna) solo grazie al proprio contegno (sol di sé). Non appena (Come) Amore vide attraverso la sua gonna lacera le parti che è pudico tacere, egli, pietoso e triste (fello), le chiese (fece dimanda) di lei e del suo dolore. «Oh nutrimento (vivanda) di pochi , rispose con voce mescolata a sospiri, «la nostra natura ci porta qui da te: io, che sono la più triste, sono sorella (suora) di tua madre e sono Giustizia (Drittura); come vedi, sono povera nei panni e nella cintura . Poi che fatta si fu palese e conta, doglia e vergogna prese lo mio segnore, e chiese chi fosser l altre due ch eran con lei. E questa, ch era sì di pianger pronta, tosto che lui intese, più nel dolor s accese, dicendo: «A te non duol de gli occhi miei? . Poi cominciò: «Sì come saper dei, di fonte nasce il Nilo picciol fiume quivi dove l gran lume toglie a la terra del vinco la fronda: sovra la vergin onda generai io costei che m è da lato e che s asciuga con la treccia bionda. Questo mio bel portato, mirando sé ne la chiara fontana, generò questa che m è più lontana . Dopo che si fu presentata (palese) e fatta riconoscere (conta), dolore (doglia) e vergogna presero il mio signore [Amore] e [costui] chiese chi fossero le altre due che erano con lei. E questa, che era così pronta a piangere, non appena (tosto che) lo sentì si infiammò ancor più nel dolore e disse: «Non provi dolore (non duol de) per i miei occhi? Poi iniziò a dire: «Come devi sapere, il Nilo nasce come piccolo fiume da (di) una sorgente dove il sole ( l gran lume) toglie alla terra le foglie (la fronda) degli arboscelli (del vinco): presso (sovra) le acque (onda) pure io generai questa donna che mi sta accanto (m è da lato) e che si asciuga il pianto con i capelli biondi. Questa mia bella figlia (portato), specchiandosi (mirando sé) nella limpida acqua (chiara fontana), generò quest altra che è più lontana da me . Fenno i sospiri Amore un poco tardo; e poi con gli occhi molli, che prima furon folli, salutò le germane sconsolate. E poi che prese l uno e l altro dardo, disse: «Drizzate i colli: ecco l armi ch io volli; per non usar, vedete, son turbate. I sospiri resero (Fenno) Amore un po lento a rispondere (tardo); e poi con gli occhi bagnati di pianto (molli), che prima erano stati scortesi (folli), salutò le sorelle (germane) sconsolate. E dopo aver preso entrambe le frecce, disse: «Alzate le teste (Drizzate i colli): ecco le armi che ho voluto; vedete, per non essere state usate (per non usar), sono arrugginite (turbate). La Liberalità 28 in parte... bello: cioè nelle parti inti- me, che per pudore non vanno nemmeno nominate. 31 di pochi vivanda: Amore non è per tutti, come affermano le teorie stilnovistiche. 35 son suora Drittura: secondo la mitologia classica, la Giustizia era figlia di Giove, e quindi sorella di Venere, madre di Amore. 36 cintura: accessorio dell abbigliamento femminile che durante il Medioevo costituiva un segno di agiatezza e distinzione sociale. 47-48 l gran lume fronda: il sole, pro- iettando i suoi raggi perpendicolarmente, impedisce che le foglie (vinco è letteralmente la fronda di virgulto) facciano ombra sulla terra. 49 vergin onda: l acqua è pura e incontaminata (vergin) poiché il Nilo veniva identificato come uno dei quattro fiumi del Paradiso terrestre. 50 generai da lato: la Giustizia divina e naturale genera la Giustizia umana. 52 portato: figlia. Letteralmente è il frut- 290 / LE ORIGINI E IL DUECENTO to della concezione, in quanto è portato dalla madre nel grembo. 54 questa lontana: la figlia della Giustizia umana è la Legge. 57 folli: perché non avevano riconosciuto le tre donne o, secondo un altra interpretazione, perché avevano guardato lì dove è inopportuno farlo (cfr. vv. 27-28). 59 l uno dardo: la mitologia classica raffigurava Amore armato di due frecce: una, con la punta d oro, faceva innamorare; l altra, di piombo, generava odio.

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento