Il magnifico viaggio - volume 1

DENTRO IL TESTO Dalla vista al cuore La struttura argomentativa I contenuti tematici Nel sostenere che l amore possiede un origine per lo più visiva, nella seconda quartina Giacomo sostanzialmente rifiuta l idea dell amor de lonh ( amore lontano ), tipica della produzione provenzale. Il poeta parla invece di un rapporto diretto e ravvicinato tra amante e amata. Infatti egli è certo dell origine fisica e, insieme, della natura ossessiva del fatto amoroso: convinzione dalla quale deriverà, in altri suoi componimenti, una concezione negativa e drammatica della passione amorosa. Al poeta interessa indagarne la fenomenologia e i presupposti naturali, aprendosi a una proficua relazione con la cultura scientifica del tempo, molto più di quanto fino ad allora fosse stato fatto dai poeti provenzali. La sua concezione dell amore è quella di una passione sensoriale e mentale: idea che nasce qui e che sarà centrale nello Stilnovo e ancora in Petrarca. Le scelte stilistiche Ai vv. 1-4 abbiamo un affermazione: l amore nasce dagli occhi; ai vv. 5-6 troviamo un obiezione a quella prima affermazione: talora una persona può amare senza aver mai visto l oggetto del proprio amore; ai vv. 7-8 si risponde all obiezione: l amore vero nasce sempre dalla vista; dunque l amore che prescinda dalla vista dell oggetto amato è un sentimento debole, labile, di cui non vale nemmeno la pena parlare. Nelle due terzine il discorso si completa con la spiegazione di tale fisiologia amorosa: gli occhi riferiscono al cuore la realtà e il cuore sviluppa sopra quei dati per così dire informativi la propria immaginazione sentimentale. L ultimo verso ribadisce che questo è il vero amore, il tipo più diffuso tra le persone. Nella precisione del ragionamento e nel rigore dei suoi passaggi cogliamo la preparazione tecnica di Giacomo da Lentini, uomo di legge e di governo. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Sintetizza la struttura argomentativa del sonetto, individuando i seguenti passaggi: tesi, antitesi, confutazione dell antitesi, argomento a favore della tesi, riaffermazione della tesi. 2 Qual è, secondo l autore, la tipologia d amore più diffusa? 3 Secondo Giacomo da Lentini è possibile amare una persona senza averla mai vista? ANALIZZARE 4 Riporta lo schema delle rime. 5 Individua le quattro parole chiave del componimento. Attorno a una di tali parole chiave è presente nel testo una figura etimologica. Quale? SVILUPPARE IL LESSICO 6 Le figure etimologiche sono figure retoriche che si basano sull accostamento di parole che hanno la stessa radice. Partendo dalle quattro parole chiave del componimento, individua almeno cinque derivati per ciascuna. 126 / LE ORIGINI E IL DUECENTO SCRIVERE PER... ARGOMENTARE 7 I concetti espressi da Giacomo da Lentini in questo sonetto sono in gran parte ripresi dal trattato De amore di Andrea Cappellano. In quell opera si legge tra l altro: Quando uno vede una donna atta all amore e formata così come a lui piace, subito comincia a desiderarla con il cuore; poi in verità quanto più pensa a lei, tanto più si infiamma d amore, finché perviene a un pensiero più pieno, più intenso. Dopo di che egli comincia a ripensare alle bellezze di lei, a rappresentarne distintamente le singole membra e gli atteggiamenti [ ]. Quella passione naturale è dunque nata dalla vista e dal pensiero. Tuttavia perché nasca l amore non basta un qualunque pensiero, ma occorre un immaginazione eccessiva; poiché l immaginazione moderata non suole ritornare alla mente, e perciò non ne può nascere amore. Prova a riformulare, con parole più semplici e con esempi che conosci, questa idea dell amore proposta da Andrea Cappellano.

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento