Specchi incantati - volume A

Il mondo fra le righe 45 50 55 60 rr. 63-74 Gli spazi interni costituiscono spesso ambienti che richiamano simbolicamente un idea di calore, affetto e protezione. Qui la sciatteria degli arredi e il cattivo gusto imperante conferiscono al luogo un atmosfera sgradevole e opprimente. es. 9 65 70 75 80 le al silenzio che regna in queste strade strette fra la cupola di Val-de-Gr ce e quella del Panthéon,15 due monumenti che fanno mutare le condizioni dell atmosfera gettandovi toni gialli, tutto oscurando con le tinte severe proiettate dalle loro cupole. Là, il selciato è arido, i rigagnoli non hanno né melma né acqua, l erba cresce lungo i muri. L uomo più spensierato vi si rattrista come ogni altro passante, il rumore di una carrozza è un avvenimento, le case sono tetre, le mura fanno pensare a una prigione. Un parigino smarrito vedrebbe là solo pensioni familiari o istituti, miseria e noia, vecchiaia che muore, allegra gioventù costretta a lavorare. Nessun quartiere di Parigi è, più di questo, orribile e, diciamolo pure, più sconosciuto. La rue Neuve-Sainte-Geneviève, soprattutto, è come una cornice di bronzo,16 la sola che convenga a questo racconto, per preparare la comprensione del quale non saranno mai troppi i colori foschi e le idee gravi; proprio come, di gradino in gradino, la luce diminuisce e la voce della guida si fa cavernosa quando il viaggiatore discende nelle catacombe. Paragone esatto! Chi deciderà che cosa è più orribile a vedersi: cuori inariditi, o crani vuoti?17 [...] Il pianterreno, naturalmente destinato all esercizio della pensione familiare, si compone di un primo vano che prende luce dalle due finestre che danno sulla strada e in cui si entra per una porta-finestra. Questa sala comunica con quella da pranzo, separata dalla cucina dalla tromba di una scala i gradini della quale sono di legno e di mattonelle colorate e lustrate. Nulla è più triste di questa sala, ammobiliata con poltrone e seggiole foderate di stoffa di crine18 a righe alternativamente opache e lucide. Al centro c è una tavola rotonda con un piano di marmo Sant Anna19 decorata da uno di quei vassoi di porcellana bianca filettata20 d oro mezzo cancellato, che oggi si trovano dappertutto. La stanza, pavimentata piuttosto male, è rivestita di legno ad altezza d uomo. Il resto delle pareti è tappezzato con una carta da parato sulla quale sono raffigurati i principali fatti di Telemaco21 e i cui classici personaggi sono colorati. Il pannello tra le finestre a grate presenta ai pensionanti22 il quadro del festino offerto al figlio d Ulisse da Calipso.23 Da quarant anni tale pittura provoca i motteggi24 dei giovani pensionanti, i quali si ritengono superiori alla loro posizione dileggiando25 il pranzo cui le ristrettezze li condannano. Il camino in pietra, con focolare sempre pulito, dimostrazione che il fuoco vi si accende solo nelle grandi occasioni, ha per ornamento due vasi pieni di fiori artificiali, stinti e pigiati, e una pendola di marmo bluastro di pessimo gusto. In questa prima sala si respira un cattivo odore indefinibile, che potrebbe 15. Val-de-Gr ce... Panthéon: imponenti chiese parigine. 16. una cornice di bronzo: immagine che vuole suggerire l atmosfera pesante in cui si svolgerà la vicenda. 17. cuori inariditi, o crani vuoti?: i primi abi tano il quartiere della pensione Vauquer, i se condi le catacombe. 18. crine: fibra vegetale, usata per imbottiture. 19. marmo Sant Anna: varietà di marmo. 20. filettata: ornata da filetti. 21. carta da parato... Telemaco: la stanza è tappezzata con una carta da parati che illustra Le avventure di Telemaco, fortunato romanzo scritto a fine Seicento da Fénelon. 22. pensionanti: gli inquilini della pensione. 23. festino... Calipso: nel romanzo di Fé nelon la ninfa è innamorata del figlio di Ulisse. 24. i motteggi: le battute. 25. dileggiando: deridendo. 315

Specchi incantati - volume A
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Narrativa