La Grammatica Treccani - volume B

2 Sostituisci le espressioni in corsivo, che appartengono al linguaggio degli adolescenti, con altre espressioni equivalenti ma più comuni. 1. Allora ci becchiamo ( ) dopo in palestra. 2. Smettila di gufare ( ): questa domenica vinciamo. 3. Se torno tardi stasera i miei genitori svalvolano ( ). 4. Il cugino di Alessandra è fuori come un balcone ( ); alla festa ci ha fatto morire dalle risate. 5. Mi ero fatto un film ( ) prima di andare, ma sono rimasto deluso. 6. Questa volta l allenatore ha toppato ( ) a non far giocare Ginevra. 7. Mario mi ha fatto provare la sua nuova consolle: devo ammettere che spacca ( )! 8. Il prof. di Arte ha sclerato ( ) perché eravamo tutti impreparati. 3 Divisi in gruppi, trasformate il seguente testo, scritto in italiano popolare, in italiano corretto. Successivamente, confrontate le scelte che avete fatto e provate a capire quale significato può avere la parola in grassetto. Erino li 2 di notte quando partiemmo. Faceva freddo, ma io non lo senteva, perché era sempre allecro quanto li cose mi antavino bene e quadagnava. Io era desperato quanto non aveva lavoro. Recordo che erino i prime ciorne di marzo del 1912 e alle ore 8 di mattina il massaro Rosario mi ha presentato al padrone, che questo si chiamava il massaro Matteo Aluzzo. Cos , questo mi ha fatto parlare con sua moglie, che era una berava donna. Ma, per dire la verità, lui, il padrone, amme mi ha parsso zaurdo perché, come abbiamo arrevato, mi ha detto: «Come ti chiame? E io ci ho detto: «Vicienzo . «Siete revate tardo! Oggie lavoro ni potiemmo fare poco . E il massaro Rosario ci ha detto che partiemmo alle 2. Che volete fare? Li padrone comantavino e l operaie se dovevino mettere sempre solattente quanto parrava il padrone, e l operaio non doveva parlare, perché subito lo licenziavino, perché leggie non ci n era. Così, la signora Rosa mi ha fatto 2 uova fritte subito subito, mi ha dato una bella pagnotta di pane bello fresco, un fiasco di vino, un bel pezzo di formaggio. Con il massaro Rosario si hanno salutato, che quello aveva una campagna vecino, e io quella crante pagnotta di pane, che era pi di due chile. Il massaro Matteo quardavo la pagnotta e il vino e il formaggio e si ha fatto la croce, perché io avevo manciato assaie. E sua moglie restavo con la bocca aperta a vedereme manciare. (Adattato da V. Rabito, Terra matta, 2007) 4. LE VARIET LINGUISTICHE 87

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Lessico, semantica, testualità, comunicazione