L'italiano popolare

Se una persona ha imparato a leggere e a scrivere l italiano da adulto, più difficilmente arriverà a esprimersi in modo adeguato. Avrà molte incertezze soprattutto nella scrittura, un po come succede a noi se impariamo una lingua straniera da adulti. Il variare di una lingua in base al livello culturale e di scolarizzazione dei suoi parlanti è detto variazione diastratica (o diastratìa). L italiano popolare Si possono distinguere diverse varietà diastratiche dell italiano: l italiano popolare, o dei semicolti, è la varietà usata dalle persone con il più basso livello di scolarizzazione. Al polo opposto si trova l italiano delle persone molto colte. Molte caratteristiche del brano riportato all inizio del capitolo, tratto dall autobiografia scritta dal semianalfabeta siciliano Vincenzo Rabito, sono tipiche dell italiano popolare. Alcune incertezze grafiche e la tendenza di estendere le particolarità della pronuncia alla grafia accomunano l italiano popolare di tutti gli italiani, indipendentemente dalla loro provenienza. Ecco i fenomeni caratteristici della grafia nell italiano popolare: parole che andrebbero scritte staccate vengono erroneamente scritte tutte attaccate, come se fossero un unica parola (allavorare a lavorare , arrobare a rubare ); viceversa, vengono separate parole singole (sotto scritto sottoscritto ); diverse consonanti vengono confuse: le sonore sono scambiate per sorde (crante grande , Ciovanni Giovanni , antare andare ), la c e la q vengono scambiate (Siraqusa), s e z sono scambiate (penzare); vengono scambiate tra loro le vocali (desprezata disprezzata ); mancano le doppie dove sono necessarie (maletratata, desprezata); molte parole vengono scritte in modo simile a come vengono pronunciate in dialetto (chilassa classe , pormenita polmonite ). Nel brano notiamo anche errori riguardanti la morfologia e la sintassi: la bella vita che ho fatto il sotto scritto la bella vita che ha fatto il sottoscritto; bastavino bastavano; anne anni; tempe miserabile tempi miserabili. Questi errori dell italiano popolare caratterizzano più lo scritto che il parlato, perché è nello scritto che l emittente poco scolarizzato tenta di usare la lingua scritta ufficiale, cioè l italiano. Quando parla, invece, tende a usare il dialetto, sul quale non ha incertezze perché è la lingua che conosce meglio. Come puoi capire facilmente, il basso livello di scolarizzazione è un problema che affligge soprattutto le persone più povere. E dunque la struttura della società si riflette inevitabilmente sugli usi linguistici. 4. LE VARIET LINGUISTICHE 85

La Grammatica Treccani - volume B
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Lessico, semantica, testualità, comunicazione