INTERPRETARE LA STORIA - A. Martinelli, I caratteri del

C15 | INTERPRETARE LA STORIA > TESTO 1 | Alberto Martinelli I CARATTERI DEL MOVIMENTO DI CONTESTAZIONE AMERICANO Il sociologo Alberto Martinelli (n. 1940) analizza il movimento di contestazione americano, sottolineandone le peculiarità anti-ideologiche ed etiche che lo differenziavano dai corrispettivi movimenti europei. Gli studenti misero in evidenza le contraddizioni e le ipocrisie della società americana. I l movimento degli studenti americani fu un movimento collettivo di ampia portata. Per la loro età, la loro cultura generazionale [...] gli studenti furono il primo gruppo sociale a riflettere il disagio profondo di una parte della società americana nei confronti del divario tra princìpi e fini dichiarati dalle autorità, dagli educatori e dai leader d opinione e le politiche effettivamente perseguite. La maggior parte degli studenti non aveva un esperienza diretta dello sfruttamento, della povertà e del razzismo e tendeva a prendere molto sul serio l immagine idealizzata della propria società fornita da genitori e docenti, e, in particolare, i diritti di libertà e di eguaglianza. [...] La scoperta personale o indiretta di un altra America attraverso il Movimento per i diritti civili prima, e la lotta contro l intervento americano in Vietnam poi, fu per molti di loro un autentico trauma e attribuì alla rivolta connotati morali particolarmente intensi. [...] Il primo stadio della ribellione fu dunque la percezione del divario tra valori e politiche [...] e la denuncia dell ipocrisia degli adulti e della loro irresistibile tendenza al compromesso. «Non fidatevi di nessuno che abbia più di trent anni diceva un po semplicisticamente uno dei più celebri slogan dell epoca. Il secondo momento, strettamente connesso al primo, fu la scoperta che le istituzioni accademiche [...] erano parte integrante di un sistema economico e politico di cui gli studenti criticavano aspetti di fondo. Il terzo momento fu una presa di coscienza più precisa e meno emotiva delle contraddizioni della società americana di cui i problemi che si manifestavano nelle istituzioni accademiche erano il riflesso. [...] Il carattere etico della rivolta fu più accentuato negli Stati Uniti che non in Italia o in Francia anche per i contenuti più espliciti di educazione morale del sistema scolastico americano che inducono gli studenti a richiedere coerenza tra i princìpi morali insegnati e i comportamenti concreti degli insegnanti e delle istituzioni. Un secondo tratto distintivo, strettamente connesso al precedente, è costituito dalla scarsa propensione all ideologia. [...] Contrariamente agli studenti europei, gli studenti americani preferivano pragmaticamente le analisi fattuali 1 e i comportamenti concreti alle teorizzazioni astratte. Il contributo teoricoideologico più significativo fu, accanto al tentativo di adattare concetti e metodi del marxismo all analisi della società americana, il recupero dialettico di alcuni valori della tradizione culturale americana che si manifestò soprattutto nel concetto di democrazia partecipativa . [...] Ciò che contava era creare le condizioni per riprendere il controllo sulla propria vita, partecipando alle decisioni che ne influenzavano il corso, non costruire un modello di società ideale. [...] Il terzo tratto distintivo del movimento studentesco americano fu la diffidenza verso l organizzazione, che esprimeva gli atteggiamenti antiautoritari e antiburocratici della maggior parte degli studenti. La democrazia partecipativa implicava per la maggior parte degli studenti il rifiuto non solo di essere diretti, ma anche di dirigere gli altri e di coordinare le iniziative. . ¬ e de e c de¤ ¬ ] a ¬ g ¬ ¬, in AA. VV., =e c e e ¬ ¤©¬ de , FrancoAngeli, Milano 1991 1 fattuali: effettivi e reali. COMPRENDERE E INTERPRETARE a Evidenzia quali sono, secondo l autore, i tre momenti che hanno permesso al movimento di contestazione americano di trovare una propria identità. b In base a quali tratti quello americano si distingue dai movimenti europei del Sessantotto? Da quali fattori derivava l accentuazione morale che i giovani americani davano alla loro protesta? 459

Dai fatti alla Storia - volume 3
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Dal Novecento a oggi