APPROFONDIAMO - SOCIETÀ E COSTUME - Il movimento femminista

SEZIONE C | LA RINASCITA DEL SECONDO DOPOGUERRA Esistenzialismo Orientamento di pensiero che riflette sull esistenza umana, considerata nella sua singolarità e irripetibilità, ma anche nel suo carattere precario e incerto, sempre esposto al fallimento. Terzomondismo Atteggiamento politico favorevole al Sud del mondo o Terzo mondo. RICAPITOLANDO 1 Dove ebbero origine le prime proteste giovanili e quali furono i temi iniziali della contestazione giovanile? 2 Su quali questioni politiche globali si concentrò l attenzione della controcultura dei giovani del Sessantotto? lizzate come mezzo per vivere realtà alterate, distanti e diverse dalla società conformista da loro criticata. La base ideologica della controcultura era il marxismo, combinato con la psicanalisi, la sociologia, il pensiero filosofico esistenzialista. Gli stili di vita anticonformisti assunti dai giovani si manifestarono anche con l abbigliamento (i jeans, la minigonna o i pantaloni per le donne), con l aspetto esteriore (i capelli lunghi degli uomini), con le scelte di libertà sessuale (il libero amore) e vita comunitaria fuori dagli schemi familiari. Il carattere libertario di queste scelte si accompagnò a un deciso impulso antiautoritario, insofferente delle gerarchie di qualunque tipo. Nello stesso tempo quel carattere si amalgamò con altre spinte: anticapitalismo, antimperialismo, terzomondismo, internazionalismo (> C2.3). Fecero parte della controcultura sessantottesca le idee e le pratiche rivoluzionarie di Che Guevara e il libretto rosso di Mao. Un ruolo fondamentale svolse in quegli anni e ancora per tutti gli anni Settanta la controcultura femminista (> A ) con cui le donne rivendicarono non solo il riconoscimento della propria identità di genere, ma gli spazi di realizzazione di tale identità a livello personale e sociale. Notevole fu l affermazione della statunitense National Organization for Women, organizzazione fondata dalla scrittrice Betty Friedan con lo scopo di sostenere l uguaglianza fra i sessi. APPROFONDIAMO SOCIET E COSTUME IL MOVIMENTO FEMMINISTA C è una sostanziale differenza tra il femminismo moderno e la fase, durata quasi due secoli, del femminismo che potremmo definire storico . Quest ultimo, dalla fine del Settecento fino al primo Novecento, aveva mirato all emancipazione attraverso la lotta per l uguaglianza giuridica, politica ed economica delle donne. Il movimento che sorse intorno agli anni Settanta del Novecento si propose nuovi traguardi, in cui si associavano la rivendicazione dell identità femminile e la liberazione della donna. In sostanza, l obiettivo stava nel far seguire all uguaglianza giuridica e formale dei generi anche quella sostanziale. Era necessario perciò mettere in rilievo le specificità del mondo femminile, nettamente diverse da quelle del mondo maschile. Per far questo occorreva costruire una nuova cultura (o controcultura) con valori differenti rispetto a quelli esistenti. La sfida consisteva nell individuare su quale terreno (giuridico, etico, filosofico, culturale ecc.) era possibile affermare i valori che, dal punto di vista femminista, avrebbero potuto trasformare realmente la società. Questo femminismo rinnovato si inserì nel flusso di protesta e contestazione dei movimenti sessantottini, giovanili e operai. Esso, dopo che nel mondo occidentale era stata conseguita la parità giuridica fra uomini e donne, ha dato voce alla necessità di colpire le discrimi- 458 nazioni che le donne continuavano a subire. Ma ancor più ha dato voce alla voglia di soggettività espressa dalla donna con la rivendicazione di spazi di affermazione personale. A queste posizioni hanno offerto sostegno molti intellettuali con elaborazioni filosofiche e antropologiche. Oggi sia le conquiste legislative, come le norme sulle pari opportunità, sia le conquiste sul piano dei fattori mentali e culturali stanno realizzando gli esiti di quelle lotte. Autiste dei mezzi pubblici britannici rivendicano gli stessi diritti, la stessa considerazione e gli stessi salari dei colleghi uomini, 1968.

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi