SEZIONE C | LA RINASCITA DEL SECONDO DOPOGUERRA QUANDO Luglio 1945 Laburisti al governo Una madre, accompagnata dai suoi figli, ritira la sua indennità di famiglia a un ufficio postale di Londra, 1946. affrontata con gli aiuti americani, che impressero una notevole spinta alla crescita economica: mediante la nazionalizzazione si riportarono sotto il controllo pubblico settori di interesse strategico come l energia e i trasporti e si realizzarono politiche volte a dare protezione sociale alla popolazione. IL REGNO UNITO Con l imprevista vittoria alle elezioni di Clement Attlee contro Churchill, colui che aveva portato il Regno Unito alla vittoria nella guerra, i laburisti avevano conquistato il governo nel luglio 1945. Ispirati dalle loro convinzioni solidaristiche ed egualitarie, ma nel contesto di una democrazia liberale, i nuovi governanti approntarono una legislazione sociale particolarmente avanzata, all insegna della presenza dello Stato nell economia. Nacque il cosiddetto Welfare State ( Stato del benessere ), un progetto di Stato caratterizzato dalla volontà di fornire assistenza ai cittadini in ogni situazione della vita privata e sociale a partire dalla cura della salute (> A ). Fu creato un Servizio sanitario nazionale che prescindeva dal sistema assicurativo privato (in base al quale si ha accesso a prestazioni mediche in relazione a quanto si paga) ed estendeva a tutta la popolazione le cure necessarie. Fu il modello cui si ispirarono nel corso degli anni successivi tanti altri paesi. Anche qui, come in Francia, si nazionalizzarono i servizi più importanti, garantendo l integrazione equilibrata fra politiche di controllo statale e iniziativa privata. APPROFONDIAMO SOCIET E ISTITUZIONI IL WELFARE STATE Solitamente si considera il cosiddetto Rapporto Beveridge del 1942 come il primo caso moderno di affermazione dello Stato del benessere (Welfare State). L economista inglese William Beveridge in quel rapporto aveva iniziato a elaborare alcune idee per riforme sociali improntate a princìpi di solidarietà che furono promosse dai socialisti britannici negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale. Il Welfare State è l insieme degli interventi pubblici che intendono assicurare un tenore di vita minimo per ogni cittadino, tramite forme di sostegno individuali o collettive. Lo Stato del benessere attua i diritti di cittadinanza (civili, politici e sociali) attraverso una serie di misure in settori come la previdenza, l assistenza, la formazione professionale e scolastica, la ricerca universitaria, il sostegno al lavoro e all imprendito- rialità, la promozione della famiglia. Secondo un tipico schema d azione il Welfare State prevede la protezione, da parte dello Stato o di suoi organi, dei cittadini che, a causa di una situazione di disagio di varia natura (per esempio, la mancanza di risorse), necessitano di una prestazione pubblica o di un servizio ritenuti necessari. Per raggiungere gli obiettivi del welfare sono necessari: a) compensi in denaro, specie nei periodi di vita in cui non si lavora (vecchiaia, maternità) e nelle situazioni di incapacità lavorativa (malattia, invalidità, disoccupazione); b) erogazione di servizi in natura (in particolare istruzione, assistenza sanitaria, abitazione); c) concessione di benefici fiscali ed economici (per carichi familiari, l acquisto di un abitazione, l assunzione di persone invalide). Approfondisci gtvp.it/21storia03-15 390
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi