4 IL DOPOGUERRA IN EUROPA, URSS E GIAPPONE

Un nuovo ordine : l inizio della guerra fredda | CAPITOLO 13 RICAPITOLANDO 1 Perché con la fine della Seconda guerra vi furono gigantesche migrazioni? 2 Quali accuse furono mosse ai nazisti nel processo di Norimberga? La maggior parte degli imputati furono condannati a morte e giustiziati; G ring si suicidò poche ore prima di essere impiccato. Grazie al processo di Norimberga fu svelato lo sterminio degli ebrei e di altre minoranze, come i rom, gli omosessuali e i Testimoni di Geova. Su questa, che fu e rimane una delle tragedie più indicibili della storia umana, si sviluppò il nuovo concetto giuridico di genocidio (> C11.7). Tuttavia, ancora per lungo tempo non si sarebbe parlato dello sterminio degli ebrei d Europa, quasi che le popolazioni uscite dalla guerra avessero bisogno di espellere dalla memoria collettiva un atrocità di quel genere. 4 Charles De Gaulle durante un comizio o nel 1946 a pinal, nella Francia orientale. IL DOPOGUERRA IN EUROPA, URSS E GIAPPONE LA RINASCITA DEI PARTITI E DELLA DEMOCRAZIA I problemi più urgenti per l Europa, uscita dilaniata dalla guerra, furono la ricostruzione materiale e la definizione politica degli Stati. In primo luogo le potenze occidentali scelsero il ritorno della democrazia. Il fallimento delle politiche liberali di inizio Novecento e la terribile esperienza delle due guerre mondiali fecero avanzare le istanze sociali per un allargamento del suffragio e la riduzione del divario economico fra classi. Nello stesso tempo il rinnovamento del sistema politico fu rivolto all integrazione dei ceti sociali. Sempre nell Europa occidentale, nei paesi che subirono l occupazione nazifascista, rinacquero i partiti politici dopo il lungo periodo che aveva visto il trionfo del partito unico (tranne in alcuni casi, come nel Regno Unito). Risorsero movimenti collettivi e organizzazioni sindacali che esprimevano la volontà di tanta parte della popolazione di tornare a farsi rappresentare nelle proprie esigenze nz individuali, sociali, lavorative. Gli organi dello Stato si dotarono di meccanismi normativi e forme istituzionali per impedire il ritorno di regimi e come quelli appena abbattuti. Le carte costituzionali e le definizioni totalitari l giuridiche elaborate in quegli anni dedicarono molta cura ad allontanare ogni possibile condizione che potesse facilitare l instaurarsi di dittature (come nel caso della Costituzionee dell Italia repubblicana in cui fu espressamente vietata la riorganizzazione del Partito fascista). i rg z LA FRANCIA Nel 1946 in Francia, attraverso un referendum, fu approvata una nuova Costituzione dalle forze che avevano combattuto il regime collaborazionista di Vichy (> C11.3), a capo delle quali emerse la figura del generale Charles De Gaulle, che aveva guidato la Resistenza francese e il primo governo del dopoguerra. Con la nuova Costituzione e la ripresa del sistema democratico-parlamentare nacque la Quarta Repubblica, dove, con l intento di impedire ogni possibile ritorno a forme autoritarie, era stato rafforzato il potere del parlamento a scapito di quello presidenziale. Di ciò risentì, tuttavia, la tenuta dei governi, caratterizzati da una continua instabilità, a causa della difficoltà nel formare maggioranze parlamentari compatte e per i continui conflitti fra partiti (socialista, comunista e repubblicano), incapaci di giungere a soluzioni condivise. La ricostruzione fu 389

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi