5 NUOVI PROTAGONISTI SULLA SCENA POLITICA

= . a ¬a da g ¬ à a a c ¬ ¬ d¬ e ec | CAPITOLO 18 l Italia divenne vicino di casa dell Etiopia, o Abissinia (come veniva chiamata in Italia), uno Stato africano che si sarebbe presto rivelato un avversario molto più duro delle previsioni. Governata da un imperatore (negus) che in realtà godeva di poca autorità nei confronti dei potenti signori locali (ras), l Etiopia era un paese economicamente arretrato ma dotato di un esercito agguerrito e numeroso. Quando gli italiani, dopo aver inizialmente tentato di avviare rapporti commerciali, cercarono di allargarsi verso l interno, la reazione del negus e dei ras locali non si fece attendere: nel gennaio 1887 cinquecento soldati italiani furono attaccati e sterminati dalle truppe etiopi presso Dogali. La notizia ebbe grande impatto sull opinione pubblica italiana, ma anziché abbandonare l idea coloniale, il governo decise, soprattutto per ragioni di prestigio internazionale, di rafforzare la propria presenza nella regione, inviando rinforzi militari ed economici. La battaglia di Dogali in Eritrea tra le truppe del Regno d Italia e le forze dell impero etiope durante la prima fase di espansione italiana nell area. RICAPITOLANDO STUD IO ATTIV O 1 Completa la mappa sulla POLITICA ESTERA durante il governo Depretis. La politica estera durante il governo Depretis Africa Europa Triplice (1882) con Germania e Austria-Ungheria Espansione in Eritrea Tentativo di espandersi in (Abissinia) Acquisto della baia di Alleanza di carattere difensivo 5 Sterminio di soldati italiani presso Dogali NUOVI PROTAGONISTI SULLA SCENA POLITICA IL MOVIMENTO OPERAIO Nei primi decenni di vita del Regno d Italia la crescita della classe operaia fu molto lenta, diretta conseguenza di un settore industriale in netto ritardo rispetto al resto dell Europa occidentale. Spesso quello in fabbrica era solo un lavoro stagionale, con gli operai (inclusi donne e bambini) che lo alternavano con il lavoro nei campi o con l industria domestica (> C5.2). Considerata tale situazione, non può stupire che, ancora negli anni Settanta, le uniche organizzazioni operaie di una certa rilevanza presenti in Italia fossero le società di mutuo soccorso, che perseguivano scopi di solidarietà e di educazione, 459

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento