APPROFONDIAMO - ARTE E CULTURA - La letteratura per

= . a ¬a da g ¬ à a a c ¬ ¬ d¬ e ec | CAPITOLO 18 fluivano i moderati di Destra e Sinistra per isolare le correnti più estremiste, specialmente quella della Sinistra di stampo socialista. Fuori dalla maggioranza di governo vi erano invece i radicali, guidati da Agostino Bertani e, in seguito, da Felice Cavallotti: combattivi oppositori dei governi trasformisti, essi si batterono negli anni successivi per il suffragio universale, per la tutela delle classi più deboli, per una politica estera antiaustriaca e per posizioni maggiormente anticlericali nei rapporti con la Chiesa. APPROFONDIAMO ARTE E CULTURA LA LETTERATURA PER L INFANZIA NELL ITALIA UNITA Uno degli strumenti più efficaci utilizzati nei decenni successivi all Unità per consolidare lo spirito nazionale italiano fu la letteratura per l infanzia. Oltre al carattere didascalico e alla pretesa di fornire insegnamenti di natura morale, molte opere scritte nella seconda metà dell Ottocento puntarono infatti a un obiettivo più ampio: presentare ai giovani italiani l immagine di un paese ormai unito e affratellato, fondato sul rispetto delle regole e delle gerarchie. Due opere, in particolare, raggiunsero grande notorietà: Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino (1883) di Carlo Collodi e Cuore (1886) di Edmondo de Amicis. ria di uno straordinario successo editoriale: conosciuto in tutto il mondo, tradotto in più di duecento lingue, oggetto di innumerevoli trasposizioni al cinema, a teatro e in televisione, il romanzo è una delle opere più celebri della letteratura italiana, con il personaggio di Pinocchio divenuto icona universale e metafora della condizione umana. La sua influenza culturale è provata da immagini create nel romanzo e divenute comuni: come l idea del naso che si allunga quando si dice una bugia, o quella dei ragazzi svogliati e che non studiano condannati a diventare asini. LE AVVENTURE DI PINOCCHIO Meno successo internazionale ha avuto invece il romanzo di Edmondo De Amicis (1846-1908) Cuore. Anch esso pubblicato inizialmente a puntate e solo successivamente, nel 1886, come unico libro, ha la forma di un diario fittizio scritto da un ragazzo torinese di terza elementare, che racconta l anno scolastico 1881-82. Meno movimentato del romanzo di Collodi, Cuore utilizza un linguaggio accessibile alle classi medie e un sentimentalismo funzionale all esaltazione di principi chiari: la pacifica convivenza in classe di ragazzi provenienti da contesti sociali e umani diversi, il rispetto delle regole, l amor di patria, la santità del lavoro , la celebrazione del Risorgimento e dei suoi eroi, provenienti da ogni parte d Italia, l ammirazione per le forze armate nazionali. Carlo Lorenzini, noto con lo pseudonimo di Collodi (1826-90), scrisse quella che sarebbe diventata di gran lunga la sua opera più famosa solo perché costretto dalle necessità economiche, pubblicandone la prima parte, e senza crederci troppo, a puntate, all interno del Giornale per i bambini , supplemento settimanale del quotidiano Il Fanfulla . L inaspettato successo dei primi otto episodi spinse infine Collodi a completare l opera e a pubblicarla, in un unico libro, nel 1883. Inizialmente, il testo fu accolto con molte critiche dalla società perbenista dell epoca ma, allo stesso tempo, ne venne lodato il messaggio di fondo: l unico modo per il burattino di diventare un bambino in carne e ossa era obbedire al padre Geppetto, rispettare le regole e seguire la voce della propria coscienza, rappresentata dal Grillo parlante. Le avventure di Pinocchio è anche la sto- IL LIBRO CUORE Una scena di Pinocchio tratta dal film di Matteo Garrone del 2019. Approfondisci gtvp.it/21storia02-16 gtvp.it/21storia02-17 455

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento