Dai fatti alla Storia - volume 2

SEZIONE D | IL SECOLO DELLA BORGHESIA E L ET DELL IMPERIALISMO L attentato di Felice Orsini nei confronti di Napoleone III. QUANDO 1858 Accordi di Plombières L attentato, che costò la vita a molte persone tra la folla, mise ancor più in cattiva luce il movimento mazziniano, permettendo a Cavour di sottolineare nuovamente l esigenza di una soluzione al problema italiano. Prima di essere giustiziato, Felice Orsini inviò due lettere a Napoleone III, mostrando pentimento per le conseguenze del suo gesto e implorando l imperatore di intervenire in Italia. Impressionato da quelle parole, Napoleone III si convinse ancor di più della necessità di un iniziativa francese. Durante un incontro con Cavour, tenutosi nel luglio 1858 presso Plombières, venne così siglata l alleanza franco-piemontese. Napoleone III puntava a estendere la propria influenza su tutta la penisola italiana, facendosi garante di un ordine che avrebbe visto il sorgere di un Regno dell Alta Italia, a guida piemontese, comprendente anche il LombardoVeneto e l Emilia Romagna; di un Regno dell Italia centrale, formato dalle province pontificie e dalla Toscana; e di un Regno meridionale liberato dalla dinastia borbonica. Al papa, al quale sarebbe rimasta la città di Roma, sarebbe anche stata offerta la presidenza della futura Confederazione italiana. In cambio della notevole estensione territoriale, il Regno di Sardegna avrebbe dovuto cedere alla Francia i territori transalpini di Nizza e della Savoia, dove il francese era da sempre lingua maggioritaria. L Italia prevista dagli accordi di Plombières Mar Ligure Mare Adriatico Mar Tirreno Mar Ionio Savoia Re scelto da Napoleone Papa Scacciati i Borbone SUL CAMPO DI BATTAGLIA Affinché l accordo con la Francia divenisse esecutivo, a Cavour serviva un casus belli, un motivo che spingesse l Austria a dichiarare guerra al Regno di Sardegna, permettendo così all alleato francese di correre in suo soccorso. Il governo piemontese cercò in tutti i modi di provocare gli au350