LA FONTE - Il cardinale Mazzarino scrive all’amico Abel

SEZIONE A | IL SISTEMA DELL EQUILIBRIO EUROPEO E LE RELAZIONI GLOBALI RICAPITOLANDO 1 Che cosa spinse Luigi XIV a lasciare Parigi? 2 Come si concluse la rivolta della Fronda? 1659, iniziò di fatto il periodo di predominio francese sulla scena europea, a spese di una Spagna destinata di lì a poco a vivere il suo lento declino sotto Carlo II. A condurre le trattative di pace si trovarono, l uno contro l altro, gli ultimi due grandi favoriti della storia europea: don Luis de Haro, da un lato, e Giulio Mazzarino, dall altro. La morte di quest ultimo e l inizio del governo personale di Luigi XIV segnarono la fine dell era dei ministri favoriti (> F ). LA FONTE Il cardinale Mazzarino scrive all amico Abel Servien Nell agosto 1648, la situazione per il cardinale Giulio Mazzarino si stava facendo critica: nonostante i ripetuti successi nella guerra contro la Spagna, l opposizione alla sua politica da parte del Parlamento di Parigi e di una buona fetta della nobiltà stava diventando sempre più forte. Il 14 agosto, Mazzarino esprimeva tutto il proprio dispiacere nel vedersi attaccato da più fronti nonostante i sacrifici compiuti e la vittoria militare ormai vicina. «Mentre mi uccido, lavorando giorno e notte, per la grandezza di questa corona [di Francia] e per il benessere particolare di ogni francese, tutti i nemici dello Stato, e tutti coloro che mi odiano perché non ho avuto la compiacenza di farmi schiacciare [ ] hanno la malizia di seminare tra il popolo che ho ammassato dei tesori e li ho inviati in Italia, mentre in realtà e senza esagerazione prendo a prestito tutti i giorni per aver modo di vivere e far sussistere la mia casa . S. Tabacchi, Mazzarino. Dalla Roma dei papi alla Parigi di Richelieu. Il cardinale che ha reso grande la Francia, Roma, Salerno Editrice 2015 Luigi XIV indossa il costume dell incoronazione: un mantello blu cobalto, ricamato con i gigli regali. 6 Per casa si intende il suo intero casato, compresi familiari e servitori. INTERROGHIAMO LA FONTE 1 Di quali false accuse dichiara di essere vittima Mazzarino? 2 In che modo Mazzarino si difende dalle accuse che gli vengono mosse? IL LUNGO REGNO DEL RE SOLE LUIGI XIV E L ASSOLUTISMO Alla morte di Mazzarino (1661), l allora ventitreenne Luigi XIV decise di non affidarsi più a un favorito e di governare, da quel momento in poi, in prima persona. Il suo lunghissimo regno, durato 72 anni (1643-1715), è stato uno dei più importanti della storia europea ed è spesso coinciso con un concetto: l assolutismo (> A ). Luigi XIV, cioè, è stato a lungo interpretato come il sovrano assoluto per eccellenza, il cui potere non conosceva più limite, unico sole attorno a cui ruotava tutto (da cui l appellativo di Re Sole ). A lui è stata anche attribuita la celebre frase L tat, c est moi! ( Lo Stato sono io! ), che rappresenta al meglio l idea di un identificazione totale tra il regno di Francia e il suo sovrano, al di fuori del quale non vi erano leggi, né tradizioni che potessero limitarlo. In realtà, Luigi XIV approfittò dei frutti della politica di rafforzamento del potere del re che era stata intrapresa, nei decenni precedenti, da Richelieu e Mazzarino, e continuò seguendo la loro scia. L invio degli intendenti, il controllo delle province e della grande aristocrazia, furono tutte mosse che seguivano la politica 30

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento