Dai fatti alla Storia - volume 2

L età napoleonica e il Congresso di Vienna | CAPITOLO 10 Franco germinale Moneta che deve il suo nome al mese del calendario rivoluzionario (compreso tra il 21/22 marzo e il 19/20 aprile) in cui venne introdotta. Napoleone e alcuni membri della sua corte impegnati in una battuta di caccia al cervo. corpo di agenti dello Stato incaricati della riscossione delle imposte; si preferì puntare sulle imposte indirette, gravanti sulle merci e i consumi, invece che su quelle dirette, relative ai redditi e ai patrimoni; furono ristabiliti i monopoli del sale e del tabacco e tasse sugli alcolici e sui diritti di registro e di bollo. Infine, la riforma del credito: il tasso del debito pubblico venne fissato al 5% di interesse, e allo stesso tempo furono create la Banca di Francia (1800) e una nuova moneta, il franco germinale (1803), rimasto in vigore fino al 1914. LE CONTRADDIZIONI Nella Francia napoleonica, che voleva essere erede della Rivoluzione e metterne in pratica i princìpi basilari, oltre che raggiungere una nuova e completa efficienza nell amministrazione e nei vari ambiti del governo, altri elementi risultano tuttavia stridenti, in aperta contraddizione con la cultura illuminista, con il pensiero libertario e con lo stesso spirito della Rivoluzione. Tra gli apparati che furono fortemente potenziati durante il periodo napoleonico vi fu anche quello della pubblica sicurezza, con la nascita di una potente polizia, affidata a Joseph Fouché. Grazie a tale apparato fu possibile garantire una miglior gestione dell ordine pubblico, oltre che sventare i tentativi inglesi di far saltare dall interno il regime napoleonico. D altra parte, però, la polizia e un efficiente sistema di censura ridussero al minimo la possibilità che sorgessero oppositori e voci critiche, anche grazie all attenta sorveglianza sulla stampa e sui giornali. Altro elemento in contraddizione con i principi rivoluzionari fu la progressiva nascita e diffusione di una nuova aristocrazia ereditaria. Essa non si basava sul diritto di nascita né godeva di particolari privilegi in sede fiscale e giudiziaria, ma costituiva uno strumento in mano a Napoleone per creare consenso e ricompensare, con titoli nobiliari appositamente creati, i militari e i funzionari più meritevoli e fedeli all imperatore. Con il passare degli anni, si formò anche una corte imperiale, sempre più simile a quella dei deposti Borbone, in cui la vicinanza al sovrano (anche se non era più un re per diritto divino, ma l imperatore dei francesi) costituiva, come in passato, la via privilegiata per fare carriera e arricchirsi. RICAPITOLANDO STUD IO ATTIV O 1 Quali erano le caratteristiche dei funzionari statali dell epoca napoleonica? 2 Completa la mappa sulle RIFORME DELLA FRANCIA NAPOLEONICA. Riforma amministrativa Riforma Suddivisione della Francia in dipartimenti governati da: Creazione di corti d appello e una Corte di Riforma fiscale Agenti di Stato per la riscossione delle Riforma del credito Tasso del debito pubblico fissato al % Banca di Francia Nuova moneta: il Prefetti Sindaci 237

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento