2 LA FRANCIA NAPOLEONICA

SEZIONE C | L ET DELLE RIVOLUZIONI Plebiscito Consultazione diretta del popolo, chiamato a pronunciarsi, in termini di approvazione o di rifiuto, su specifiche scelte affidate al suo giudizio. QUANDO 1802 Napoleone viene proclamato primo console a vita 2 dicembre 1804 Incoronazione di Napoleone a imperatore Approfondisci Politica e pittura strumento del plebiscito, in due occasioni: nel 1802, quando fu ratificata la proclamazione di Bonaparte primo console a vita, e poi due anni dopo, nel 1804, quando un altro plebiscito servì per far approvare dal popolo la Costituzione dell anno XII, che trasformava la carica di primo console in quella, ereditaria, di imperatore dei francesi . Quest ultima formula è significativa ed è anch essa figlia della Rivoluzione: Napoleone non era imperatore per diritto divino, come i vecchi re di Francia, ma perché erano stati i cittadini francesi a conferirgli quel potere. Ciò nonostante, il nuovo imperatore volle anche un investitura tradizionale, sulla scia dei grandi sovrani europei del passato. Il 2 dicembre 1804, nel corso di una solenne cerimonia celebrata nella cattedrale di Notre-Dame a Parigi, fu consacrato imperatore da papa Pio VII in persona. Anche in questa occasione, tuttavia, Napoleone compì un gesto dal forte valore simbolico: anziché farsi incoronare direttamente dal papa, come era costume nelle cerimonie di Antico Regime, fu lui stesso a prendere la corona e a porla sulla sua testa, per dimostrare, ancora una volta, che il suo potere non era di origine divina, ma frutto del volere dei francesi. L incoronazione di Napoleone, in un dipinto di Jacques-Louis David. RICAPITOLANDO 1 Quali vittorie militari consentirono a Napoleone di essere tra i protagonisti del colpo di Stato del 18 brumaio? 2 Per quale motivo la formula di imperatore dei francesi scelta da Napoleone è da considerarsi figlia della Rivoluzione? 2 LA FRANCIA NAPOLEONICA LA MONARCHIA AMMINISTRATIVA Dal dicembre 1799 fino al maggio 1804, Napoleone ricoprì dunque la carica di primo console. Di fatto capo dello Stato francese, diede vita in questo periodo a una serie di riforme, poi proseguite negli anni successivi, che diedero alla Francia il volto di una monarchia amministrativa : una struttura, cioè, a capo della quale c era il primo console, sempre più simile a un monarca, e che era governata non più da nobili, consigli ristretti, giunte speciali e circoli chiusi e privilegiati, bensì da un corpo professionale di burocrati. Il burocrate era il funzionario che, nella Francia napoleonica, veniva formato in apposite scuole (i licei statali, creati nel 1802, e poi le grandi scuole pubbliche d eccellenza, come l cole polytecnique e l cole normale supérieure), e una volta entrato nell apparato non doveva più la propria fedeltà al re o a un patrono, ma diventava un servitore dello Stato e della sua funzione. L essere dipendente dello Stato dava disponibilità economica e prestigio sociale, oltre a un enorme potere di mediazione e di interpretazione delle numerosissime norme e leggi che furono promulgate, come mai prima, nella Francia napoleonica: 234

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento