3 LA CRISI DELLA COSCIENZA EUROPEA

SEZIONE B | IL TRAMONTO DELL ANCIEN R GIME E LA VIA ALLA MODERNIT INDUSTRIALE lizzazione di manufatti, specialmente tessili, che solo in alcuni casi potevano anche essere venduti o costituire parte delle doti per le donne prossime al matrimonio. L industria artigianale era la più diffusa, era pensata per il mercato e avveniva nelle botteghe ad opera di lavoratori specializzati e dei loro aiutanti e apprendisti. La bottega era un attività commerciale a tutti gli effetti, che doveva far fronte a spese notevoli ma anche generare profitti. In alcune realtà e per alcuni settori (per esempio nella manifattura laniera), le varie fasi dell attività artigianale potevano avvenire in luoghi diversi: nella bottega, ma anche in casa di privati (industria a domicilio). Infine, la terza tipologia di produzione manifatturiera, la cosiddetta industria accentrata, prevedeva la presenza di manodopera salariata che lavorava in un solo luogo e sotto un unica direzione. La si poteva trovare in specifici settori: edilizio, cantieristico, nelle miniere, o anche nella produzione di prodotti costosi, come porcellane, arazzi e tappeti. RICAPITOLANDO STUD IO ATTIV O 1 Quali fattori resero possibile un agricoltura di tipo intensivo? 2 Quali cambiamenti si registrarono nel settore manifatturiero nella seconda metà del Seicento? 3 Completa la mappa sulla RIVOLUZIONE AGRICOLA IN INGHILTERRA. Innovazioni e sistemi di coltivazione più efficaci Piante cerealicole Sistema di Norfolk ) (grano, Divisione del terreno Produzione di cibo per il bestiame parti in Piante foraggere ( , trifoglio) Rigenerazione del terreno Introduzione di piante «industriali (lino, Scomparsa del 3 ) Aumento della superficie coltivabile LA CRISI DELLA COSCIENZA EUROPEA UN ESPRESSIONE CELEBRE Riferendosi al periodo compreso tra il 1680 e il 1720, lo storico francese Paul Hazard (1878-1944) lo definì come una fase di crisi della coscienza europea . Con tale espressione, divenuta celebre, si indica cioè il passaggio da una società estremamente gerarchica e conservatrice, basata sulla deferenza verso il potere politico e religioso, a una società fondata sul diritto, la tolleranza, l indipendenza della morale dalla religione, la libera ricerca scientifica. Tale passaggio, per quanto abbia costituito solo il primo passo in un processo ancora molto lungo, risulta fondamentale per comprendere i cambiamenti che contraddistinsero il XVIII secolo. 122

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento