LA FONTE - I rincari dei prezzi secondo Bodin

Economia e società nel Cinquecento | CAPITOLO 18 RICAPITOLANDO 1 Quale spiegazione danno gli storici oggi al fenomeno della rivoluzione dei prezzi? 2 Quali categorie sociali subirono maggiormente le conseguenze dell inflazione? biliti al nuovo corso dei prezzi. Per contro, in questi casi ebbero un notevole vantaggio gli affittuari, come pure i contadini piccoli proprietari che gestivano in proprio le terre su cui realizzavano eccedenze da poter collocare sul mercato in un momento propizio per ottenere buoni ricavi. In generale, tutti coloro che vendevano prodotti e potevano adeguare i prezzi, mercanti e artigiani su tutti, riuscirono non solo a tenere testa all inflazione ma anche a realizzare guadagni. LA FONTE I rincari dei prezzi secondo Bodin Il giurista e filosofo Jean Bodin fu protagonista di un acceso dibattito con il consigliere del re di Francia, il signore di Malestroit: mentre quest ultimo sosteneva che i prezzi non avessero subito sostanziali mutamenti rispetto al passato, Bodin verificava che l aumento c era stato, individuandone con precisione le cause. Tra queste c era l eccessiva quantità di oro e argento arrivati dalle Americhe e Bodin coglieva l occasione per accusare gli spagnoli: il rincaro dei prezzi in Francia era dovuto alla loro cattiva gestione di tanta ricchezza. Trecento anni fa non c era in questo regno tanto oro e argento quanto oggi. Ma, dirà qualcuno, da dove è venuto tanto oro e argento in questo frattempo? [ ] I portoghesi, veleggiando in alto mare con la bussola, si sono impadroniti del Golfo Persico ed in parte del Mar Rosso e in questo modo hanno riempito i loro vascelli delle ricchezze dell India e dell Arabia meridionale, frustrando i veneziani e i genovesi, che prendevano le merci in Egitto ed in Siria e poi ce le rivendevano al dettaglio a peso d oro. Allo stesso tempo i castigliani, avendo messo sotto il loro potere le nuove terre piene d oro e d argento, ne hanno riempito la Spagna. [ ] Accade ora che gli Spagnoli, che si procurano dalla Francia i loro mezzi di vita, essendo costretti inevitabilmente a prendere qui grani, tele, drappi, [ ] carta, libri e ogni altro manufatto, ci vanno a cercare in capo al mondo l oro, l argento e le spezie. [ ] Se la moneta, che deve regolare il prezzo di tutte le cose, è mutevole ed incerta, non ci sarà nessuno che possa valutare esattamente i propri possessi; i contratti saranno incerti, i carichi fiscali, tasse, salari, pensioni, saranno ugualmente incerti; [ l in breve, tutto lo stato delle finanze e di molti affari pubblici e privati resterà in sospeso, cosa che è ancor più da temere se le monete sono falsificate dai principi, che devono garantire e rendere la giustizia ai loro sudditi. M. Rosa, M. Verga, Storia dell età moderna. 1450-1815, Bruno Mondadori, Milano 1998 All origine della dinamica inflazionistica ci sono i traffici commerciali portoghesi, che fanno giungere ricchezze da Oriente. La seconda ragione sta nella ricerca dell oro e dell argento da parte degli spagnoli che poi li utilizzano in Francia spendendoli per procurarsi i manufatti di cui hanno bisogno. Bodin individua un ultimo motivo (che è anche un accusa) nella pratica, comune a molti sovrani, di ridurre il contenuto di oro e argento nelle monete modificandone il valore reale. Questa mutevolezza rendeva incerte le attività economiche. INTERROGHIAMO LA FONTE 1 A quali Stati Bodin imputa l origine dell aumento dei prezzi? Perché i prezzi rincarano anche in Francia? 2 Quali conseguenze l autore ritiene possano derivare dall abitudine dei sovrani di ridurre il contenuto di oro e argento nelle monete? 473 77636R_0000E01_INTE_BAS@0473.pgs 15.09.2021 13:54

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna