3 IMPRESE E MANIFATTURE

SEZIONE D | LA COSTRUZIONE DEGLI STATI EUROPEI 3 Protoindustria/Industria Il termine industria definisce propriamente ogni attività di trasformazione delle materie prime (agricole, naturali o minerarie) in merci, quindi si può applicare in ogni fase della storia umana. Anche se già nel basso Medioevo e soprattutto in età moderna si svilupparono forme avanzate di produzione industriale e le prime fabbriche organizzate, nelle scienze sociali e storiche si tende a parlare propriamente di industria a partire da un periodo specifico, tra Settecento e Ottocento, e in relazione a determinate caratteristiche come la presenza di fabbriche con elevata meccanizzazione e una completa divisione del lavoro. Per le forme precedenti di lavoro organizzato, come appunto il sistema del lavoro a domicilio,si preferisce usare la definizione di protoindustria. IMPRESE E MANIFATTURE LE ATTIVIT E I SETTORI Con la crescita della popolazione, e quindi della domanda di beni, il Cinquecento conobbe un consistente sviluppo delle manifatture e delle imprese in vari settori. Il primato spettava sempre al settore tessile, in cui eccellevano vari centri della penisola italiana ma anche le aree fiamminga e inglese. Fu soprattutto in queste regioni che cominciarono a configurarsi le prime forme protoindustriali, quando alla consueta produzione delle botteghe cittadine si affiancò il sistema del lavoro a domicilio, già introdotto nel secondo Trecento (> C7.3) ma che nel corso del Cinquecento ebbe modo di diffondersi e svilupparsi. Mentre l Italia continuò a dedicarsi soprattutto alla produzione di tessuti di lusso, particolarmente richiesti dalla ricca Spagna e dalle corti europee, olandesi e inglesi si specializzarono su tessuti a basso costo, i cosiddetti pannilana, più accessibili (e perciò destinati ad affermarsi) per la popolazione cittadina o delle campagne rispetto ai preziosi tessuti italiani. Altri settori videro una continua e vigorosa crescita: l industria tipografica e della carta, particolarmente vivace in Germania, sotto lo stimolo della Riforma protestante, e in Italia, almeno fino agli interventi repressivi del Sant Uffizio e dell Indice dei libri proibiti (> C17.6); i compartimenti delle costruzioni, favoriti dall espansione delle città; il settore minerario, che mise in moto un gran numero di imprese e notevoli capitali oltre a coinvolgere moltissimi lavoratori: dalle miniere di rame e argento in Germania e Ungheria a quelle per l estrazione del ferro (fondamentale nella fabbricazione delle armi da fuoco) in Svezia e Inghilterra, fino alla scoperta a Tolfa, nello Stato pontificio, di un ricco giacimento di allume, sostanza usata per la tintura dei tessuti e la concia delle pelli; la cantieristica navale, che sulla scia della grande tradizione dell Arsenale di Venezia ebbe uno straordinario sviluppo tra portoghesi, olandesi e inglesi, anche in relazione ai viaggi di scoperta e al fiorire dei commerci transoceanici. Isaac Claesz van Swanenburg, La filatura della lana a Leida (Olanda), 1595. RICAPITOLANDO 1 Quali elementi favorirono la diffusione del lavoro a domicilio? 2 In quali regioni si sviluppò maggiormente il settore minerario? Quali tipologie di metalli venivano estratti? LA TENDENZA ALLA SPECIALIZZAZIONE Questo fenomeno espansivo, capace di coinvolgere settori così ampi, si colloca intorno al primo quarto del Cinquecento. L attività manifatturiera prese una nuova direzione rispetto all epoca precedente grazie a una più mirata specializzazione della filiera produttiva, differenziando in modo più netto che nel passato il ruolo dell artigiano da quello del mercante. Ormai la produzione manifatturiera era diventata un meccanismo così complesso che non era più sufficiente un unica figura, come quella del trecentesco mercante-imprenditore, per gestire tutti i compiti connessi alla fornitura delle materie prime, alla lavorazione, alla vendita del prodotto finito e al finanziamento dell impresa: artigiani, mercanti e banchieri andarono definendosi come altrettante forme di specializzazione, anche se in stretta relazione fra loro. 470 77636R_0000E01_INTE_BAS@0470.pgs 15.09.2021 13:53