Dai fatti alla Storia - volume 1

SEZIONE C | NUOVI MONDI, NUOVE VISIONI DEL MONDO Demanio L insieme dei beni appartenenti allo Stato o agli organi territoriali di natura pubblica (regioni, comuni), destinati all uso dei cittadini. Anthonis van Dashort Mors, Ritratto di Maria Tudor, 1554. Invece Enrico portò fino in fondo l attacco al potere papale. Stabilì che i vescovi dovessero obbedienza solo al re e non al papa; gli ordini monastici furono aboliti e i loro beni incamerati dalla corona; le decime dovevano essere pagate non più a Roma ma al re, che assunse anche potere di scomunica. Di pari passo si fece più ostile l atteggiamento verso coloro che non aderivano alla nuova linea anticattolica: tra questi lo stesso cancelliere del re, il filosofo umanista Tommaso Moro, che fu decapitato (1535) per aver resistito, coerentemente con le sue convinzioni cattoliche, alle pressioni del sovrano. Le norme stabilite da Enrico VIII mutarono notevolmente la situazione economica nel regno. Con i beni incamerati dall abolizione degli ordini monastici si formò un enorme patrimonio demaniale in mano al sovrano che, a sua volta, lo distribuì fra i nobili e la borghesia. Questo trasferimento del patrimonio terriero mise in moto importanti processi economici. In conclusione, ciò che era avvenuto in Inghilterra a opera di Enrico VIII era conseguenza della volontà da parte del potere monarchico di inglobare quello ecclesiastico. CHIESA ANGLICANA E SOCIET DOPO ENRICO VIII La diffusione delle pratiche riformate in Inghilterra ebbe un decorso contrastato e si intrecciò sia con le vicende dinastiche interne sia con gli eventi politici europei. Con il successore e figlio di Enrico, il giovanissimo e gracile Edoardo VI (1537-53), ci fu maggiore apertura alla Riforma e si giunse all approvazione del Book of Common Prayer (Libro delle preghiere comuni, 1549). Ispirato dall arcivescovo di Canterbury Thomas Cranmer, il testo servì a dare un identità alla Chiesa anglicana, diventandone il punto di riferimento dottrinale e liturgico. A esso fece seguito nel 1552 l Atto di uniformità che, rendendo obbligatorio il Book of Common Prayer, dava stabilità alla nuova Chiesa. Ma con l ascesa al trono nel 1553 di Maria Tudor (1516-58), figlia di Caterina d Aragona, fu restaurato il cattolicesimo e i protestanti vennero perseguitati e uccisi, al punto che la regina fu soprannominata la Sanguinaria . Solo con l avvento di Elisabetta (1533-1603), figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena, venne ripristinato l Atto di supremazia e stabilizzata l autonomia della Chiesa inglese, pur fra non poche difficoltà. Per completare il quadro delle isole britanniche va citata la situazione della Scozia, che per opera del riformatore John Knox (1513-72) aderì al calvinismo fondando la Chiesa presbiteriana (1560), molto simile, nell atteggiamento dottrinale inflessibile, ai calvinisti inglesi che erano chiamati puritani. L Irlanda, invece, si mantenne nella tradizione cattolica, anche per rimarcare la distanza dagli inglesi che in quei decenni stavano procedendo all occupazione dell isola. RICAPITOLANDO 1 Quali motivi impedirono al papa di concedere l annullamento del matrimonio tra Enrico VIII e Caterina d Aragona? 2 Che ruolo ebbe Edoardo VI nella diffusione della riforma anglicana? 422 77636R_0000E01_INTE_BAS@0422.pgs 15.09.2021 14:03

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna