Henri Matisse e i Fauves
Henri MATISSE e i FAUVES
In 2 parole
COLORI DECISI e FIGURE PIATTE: la nuova sensibilità FAUVE
Una danza a tre colori
I tratti tipici dell’arte di Matisse e dei Fauves emergono molto bene in uno dei dipinti più famosi dell’artista, La danza, che raffigura un gruppo di figure nude che ballano in cerchio. Dinamismo e grazia sono espressi attraverso la definizione netta e lineare dei profili e l’uso di campiture compatte di tre colori contrastanti: il blu, il rosso e il verde. Secondo alcuni studiosi l’opera rappresenta la vita dell’umanità che si svolge tra terra (verde) e cielo (blu). Le cinque figure si muovono in armonia, con una danza elegante e leggera, quasi fossero in grado di vincere la gravità. In modo profondamente innovativo, l’artista supera la prospettiva rinascimentale: le figure hanno tutte la stessa altezza e il girotondo appare appiattito sulla tela, anche se dovrebbe svolgersi in uno spazio tridimensionale.
Pittura e musica
Nella maturità Matisse si avvicina alla musica e nel suo appartamento-studio di Nizza ospita spesso concerti.
Questo dato biografico è rispecchiato in alcune sue opere, come Pianista e giocatori di dama, che ritrae la modella Henriette al pianoforte, insieme ai suoi fratelli. La musica che si diffonde nella stanza suscita gioia e allegria, sentimenti che si riflettono nell’impiego della gamma dei rossi sia nella carta da parati dietro il pianoforte sia nel pavimento, con il tappeto.
Anche qui la rappresentazione dello spazio non è affidata alla prospettiva tradizionale, ma all’accostamento degli oggetti e delle figure su piani diversi. Henriette domina la scena, grazie al colore sgargiante del suo vestito e al semplice profilo che ne delinea il corpo.
InsegnArti - volume B
Storia dell’arte