Beni culturali

TUTELA DEL PATRIMONIO

  La Galleria degli Uffizi

La storia degli Uffizi si lega strettamente a quella della città di Firenze e della famiglia Medici.

L’edificio, adiacente all’antico Palazzo della Signoria, fu costruito nel 1560 per ospitare gli uffici amministrativi e giudiziari della città per volere di Cosimo I de’ Medici. Il progetto, elaborato da Giorgio Vasari, prevedeva un edificio porticato con pianta a U nell’area posta tra Piazza della Signoria e il fiume Arno. Venti anni dopo, il granduca Francesco I de’ Medici ebbe l’idea di far costruire una tribuna nella loggia all’ultimo piano, per ospitare sculture antiche e dipinti accanto a pietre preziose, curiosità naturalistiche, armi e strumenti scientifici.

La galleria era visitabile solo su richiesta, ma nel 1769 il granduca Pietro Leopoldo di Lorena, che allora governava la Toscana, la aprì al pubblico: nacque così il più antico museo d’Europa.


Oggi la Galleria degli Uffizi custodisce una tra le più preziose e complete collezioni di pittura al mondo. In particolare, la sezione dedicata al Quattrocento può annoverare capolavori come La Primavera di Botticelli (▶ p. 247), mentre tra le opere cinquecentesche spiccano il Tondo Doni di Michelangelo (▶ p. 265), la Venere di Urbino di Tiziano (▶ p. 271) e la Madonna del cardellino di Raffaello.

InsegnArti - volume B
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Storia dell’arte