2. Il rischio ambientale

L ambiente terreni permanenti, attraverso le pratiche dell aratura, PER LO STUDIO dell irrigazione e della fertilizzazione; Sottolinea nel testo che cosa sono i modelli di sussistenza . industrializzazione: si basa sulla fabbrica e procura le risorse necessarie attraverso la produzione di beni secondari. 2. IL RISCHIO AMBIENTALE L antropologia dei disastri I disastri ambientali (terremoti, frane, alluvioni) sono eventi naturali particolarmente gravi che alterano profondamente il rapporto tra la comunità e l ambiente. L antropologia dei disastri è quell ambito della ricerca in cui le teorie e i metodi tipici dell antropologia culturale vengono applicati allo studio degli eventi catastrofici. Ogni disastro ambientale produce dei danni che non dipendono solo dalle condizioni fisiche dell evento, ma anche dalle reazioni sociali che si verificano in seguito PER LO STUDIO al disastro, determinate dalla cultura della società in cui Sottolinea nel testo il significato dell espressione percezione del rischio . l evento si verifica. La percezione del rischio, cioè il rapporto tra la gravità di un certo fenomeno ambientale e la probabilità che esso si verifichi, e i comportamenti che le persone mettono in atto prima, durante e dopo l evento catastrofico, possono determinare una maggiore o minore vulnerabilità al disastro ambientale, cioè una maggiore o minore predisposizione a rimanerne più colpiti. vulnerabilità: possibilità di essere danneggiato da un dato evento, riferito sia a persone che a cose. Il paradigma dell ineluttabilità e le precondizioni del disastro Il concetto che un evento catastrofico sia del tutto casuale e imprevedibile e che l uomo non possa in alcun modo intervenire su di esso viene definito paradigma dell ineluttabilità . Questo concetto si basa su tre convinzioni precise: vi sono degli eventi che possono essere definiti in modo evidente disastri naturali , senza nessun dubbio; 27