CANTO XXX – Beatrice

Canto 30 Canto XXX Beatrice TEMPO Mattina Mercoledì 30 marzo (o 13 aprile) 1300 LUOGO PERSONAGGI Paradiso Terrestre nei pressi del Lete Dante Beatrice Matelda Stazio Sommario « (vv. 1-39) La mistica processione e l apparizione di Beatrice Siamo sulla vetta del Purgatorio, nel Paradiso Terrestre, costituito da una foresta che ha al centro l albero del bene e del male ed è attraversato dai fiumi Lete, che toglie il ricordo dei peccati, ed Eunoè, che rinnova la memoria del bene compiuto. Nella foresta dell Eden Dante è accompagnato all incontro con Beatrice e alla purificazione nei due fiumi da Matelda (allegoria della perfezione della natura umana prima del peccato originale). A Dante si è presentata anche una processione di ventiquattro anziani al seguito di un carro che, giunto dinanzi a lui, si è fermato (canto XXIX). Tra un coro di angeli e in un tripudio di fiori ecco finalmente apparire Beatrice: è vestita di rosso con un mantello verde, un velo bianco e una corona di ulivo. « (vv. 40-54) La scomparsa di Virgilio Dante, ancor prima di riconoscere l amata, è come misteriosamente sopraffatto dall antica passione, così si rivolge a Virgilio in cerca di aiuto, ma il maestro è sparito. Dante scoppia in lacrime. « (vv. 55-99) I rimproveri di Beatrice e l intercessione degli angeli Beatrice lo ammonisce a riservare le lacrime per dolori ben più gravi che stanno per ferirlo. Infatti gli chiede sdegnosamente come possa essersi sentito meritevole di salire il monte della felicità. Dante, pieno di vergogna, PARADISO abbassa gli occhi. Neppure le parole di pietà degli angeli che intercedono in suo favore valgono a placare lo sdegno di Beatrice. « (vv. 100-145) L accusa di Beatrice per il traviamento di Dante La donna lo rimprovera, gli ricorda che lei in vita era riuscita a indirizzarlo al bene ma che, dopo la sua morte, Dante si era rivolto ad altri amori e ad altri interessi, abbandonando la retta via. Né sogni né visioni erano riusciti a salvarlo dal suo traviamento morale e intellettuale, di conseguenza si era resa necessaria la sua discesa nel Limbo per chiedere a Virgilio di guidare Dante nel viaggio tra i dannati. Ora, per soddisfare la giustizia divina, occorre che Dante sparga lacrime di pentimento per le proprie colpe prima che possa bere l acqua del Lete, che cancellerà in lui il ricordo del male compiuto. TERRESTRE