INVITO ALL’ASCOLTO – Kraftwerk, The robots

IN VI TO AL L ASC O LTO Kraftwerk THE ROBOTS Le parole We are the robots ( Siamo i robot ) cantate, nel 1978, dal famoso gruppo elettronico tedesco Kraftwerk, sono una profezia della nostra era, caratterizzata dalla presenza pervasiva delle tecnologie digitali, dai processi di automazione e dal lavoro delle macchine (non a caso il termine robot deriva dalla parola ceca robota, lavoro pesante). All epoca unici nel loro genere ed espressione della scena musicale underground ed elettronica della Germania Occidentale degli anni Settanta, i Kraftwerk sono divenuti nel tempo un riferimento essenziale per tutta la successiva musica electro o synth-pop contemporanea. automazione (automation): è una contrazione dell espressione automatic production e si riferisce alla sostituzione del lavoro umano con macchine e tecnologie capaci di svolgere determinate sequenze di attività. ordinato. Ciò vuol dire che i servizi non sono immagazzinabili o trasportabili: non possiamo mettere nello zaino e portare con noi il trattamento ricevuto al ristorante, dal dentista o dal parrucchiere. I servizi, quindi, necessitano di essere realizzati in presenza del consumatore, da cui sono inseparabili. Un operazione clinica, una lezione a scuola o un taglio di capelli, per esempio, richiedono necessariamente la presenza di chi fruisce dei servizi stessi. In una società sempre più digitalizzata, tuttavia, alcune di queste caratteristiche diventano meno stringenti. Le tecnologie digitali oggi consentono lo sviluppo di servizi a distanza. Per esempio, è possibile fruire di corsi di formazione anche online, parlare col proprio medico e ricevere referti di analisi a distanza, ordinare da mangiare attraverso un applicazione, acquistare un biglietto ferroviario o aereo senza bisogno di recarsi in stazione o in un agenzia di viaggi e senza dover parlare con nessuno. Questo ci riporta al secondo fenomeno che caratterizza la società postindustriale, ossia la diffusione delle tecnologie digitali e l automazione dei processi produttivi. Già a partire dagli anni Settanta, all interno delle grandi fabbriche, gli operai addetti alla produzione iniziano a essere sostituiti da macchinari computerizzati capaci di eseguire l intera fabbricazione di un prodotto. Il lavoro dell operaio diviene dunque quello del tecnico specializzato che controlla i macchinari. La sostituzione del lavoro umano con quello delle macchine diminuisce la necessità di manodopera e può anche implicare un aumento della disoccupazione. Allo stesso tempo, nuovi macchinari e tecnologie richiedono nuove figure professionali e favoriscono la nascita di nuovi lavori. Il diffondersi delle tecnologie informatiche e dell automazione porta così al tramonto di alcuni lavori per esempio, quello dell addetto alla biglietteria ferroviaria, del cassiere del supermercato o del casellante autostradale , ma anche al sorgere di nuove professionalità quali il web designer, il tecnico informatico o il programmatore. | Una società sempre più digitale | 367

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane