L’umanità faccia a faccia
Questa foto è stata scattata da un’antropologa sul campo nel marzo del 2018, a Campinas, una città brasiliana vicino San Paolo, durante un evento che riunisce ogni anno i fedeli di religioni di matrice africana. Si tratta di persone affiliate ai culti di possessione umbanda e candomblé, che traggono origine dall’incontro tra il cristianesimo e le tradizioni religiose delle popolazioni assoggettate al dominio coloniale. L’immagine ritrae i fedeli, in abiti cerimoniali, nel bel mezzo della processione che porta dalla stazione vecchia alla cattedrale, accompagnata da canti celebrativi.
Prima di affrontare gli argomenti dell’unità, osserva attentamente la foto e prova a rispondere alle seguenti domande discutendone in classe.
Che cosa ti colpisce di più? La foto è stata scattata da una prospettiva interna o esterna all’azione che si sta svolgendo? Trovi strano associare l’idea della possessione a una realtà urbana contemporanea? Che cosa può spingere i fedeli delle religioni afrobrasiliane a riunirsi ogni anno davanti alla maggiore chiesa cattolica della città? È una contraddizione o le cose possono coesistere? Credi che la religione sia un fatto intimo, vissuto individualmente, oppure ha anche una dimensione sociale e collettiva?