I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

La poesia romantica in Europa 20 25 30 35 40 45 angeli della pioggia e del fulmine, e si spargono là sull azzurra superficie delle tue onde d aria come la fulgida chioma che s innalza sopra la testa d una fiera Menade, dal limite fioco dell orizzonte fino alle altezze estreme [dello zenit, capigliatura della tempesta imminente. Canto funebre tu dell anno che muore, al quale questa notte che [si chiude sarà la cupola del suo sepolcro immenso, sostenuta [a volta da tutta la potenza riunita dei vapori dalla cui densa atmosfera esploderà una pioggia nera con fuoco e grandine: oh, ascolta! angels of rain and lightning: there are spread on the blue surface of thine a ry surge, like the bright hair uplifted from the head of some fierce Maenad, even from the dim verge of the horizon to the zenith s height, the locks of the approaching storm. Thou dirge of the dying year, to which this closing night will be the dome of a vast sepulchre, vaulted with all thy congregated might of vapours, from whose solid atmosphere black rain, and fire, and hail will burst: oh, hear! III Tu che svegliasti dai loro sogni estivi le acque azzurre del Mediterraneo, dove si giaceva cullato dal moto dei flutti cristallini accanto a un isola tutta di pomice del golfo di Baia e vide in sonno gli antichi palazzi e le torri tremolanti nel giorno più intenso dell onda, sommersi da muschi azzurri e da fiori dolcissimi al punto che nel descriverli il senso viene meno! Tu per il cui sentiero la possente superficie d Atlantico si squarcia e svela abissi profondi dove i fiori del mare e i boschi fradici di fango, che indossano le foglie senza linfa dell oceano, conoscono la tua voce e si fanno all improvviso grigi per la paura e tremano e si spogliano: oh, ascolta! III Thou who didst waken from his summer dreams the blue Mediterranean, where he lay, lull d by the coil of his crystàlline streams, beside a pumice isle in Baiae s bay, and saw in sleep old palaces and towers quivering within the wave s intenser day, all overgrown with azure moss and flowers so sweet, the sense faints picturing them! Thou for whose path the Atlantic s level powers cleave themselves into chasms, while far below the sea-blooms and the oozy woods which wear the sapless foliage of the ocean, know thy voice, and suddenly grow gray with fear, and tremble and despoil themselves: oh, hear! 20-23 angeli Menade: le nuvole, para- gonate ad angeli che amministrano piogge e fulmini, si spargono nell azzurro del cielo spinte dalle ondate del vento (onde d aria) come i capelli splendenti (fulgida chioma) di una baccante (Menade). Le menadi o baccanti erano nell antichità le sacerdotesse del dio Dioniso (o Bacco), che nei loro riti ballavano, in preda all ebbrezza dell alcol, con le capigliature sciolte e scarmigliate. L immagine della menade viene ripresa al v. 25 a indicare la tempesta, di cui le nuvole sono come i capelli (capigliatura della tempesta). 23-24 limite fioco: linea indistinta. 25-26 Canto che muore: il vento autunnale segna la morte, cioè la fine, dell anno, e per questo ne è una sorta di canto funebre. 26-27 questa notte sepolcro: la notte è paragonata alla cupola che copre il sepolcro dell anno che si sta concludendo. 27-30 sostenuta e grandine: la volta del sepolcro dell anno che finisce è costituita dai vapori autunnali, che con l inverno sprigioneranno fortissime piogge (per iperbole una pioggia / nera con fuoco e grandine). Metaforicamente la terra in autunno è un sepolcro, la notte è la sua cupola e le nubi e i vapori sono la volta della cupola. 31-32 Tu che svegliasti del Mediterraneo: il vento, muovendo il mare e scatenando tempeste, ha come risvegliato il Mediterraneo dal torpore della bonaccia estiva. 34 pomice: roccia porosa e leggera. 34-35 golfo di Baia: golfo in Campania. 35-36 vide dell onda: il Mediterraneo, nel sonno della calma estiva, vedeva i palazzi e le torri che sorgono sulle sue rive specchiarsi tremolanti nelle onde alla luce intensa del momento più luminoso della giornata (nel giorno più intenso dell onda). 38 il senso: l animo o la capacità espressiva del poeta. 39 sentiero: è, metaforicamente, il solco creato dal vento. 41-45 dove i fiori si spogliano: il poeta immagina che anche sotto la superficie delle acque marine la vegetazione (i fiori / del mare e i boschi fradici di fango), avvertendo il sopraggiungere dell autunno, si spogli delle sue foglie senza linfa, come tremando di paura. 565

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento