RIFORMA
La riforma realizzata da Goldoni mediante le sue opere prevede il superamento della commedia dell’arte. Al posto del canovaccio, cioè una trama che indica in maniera sintetica e approssimativa lo svolgimento dell’azione, egli scrive il copione in ogni sua parte, togliendo spazio all’improvvisazione degli attori sulla scena. I personaggi, inoltre, non sono più maschere fisse immediatamente riconoscibili dagli spettatori e con le stesse caratteristiche in tutte le commedie, ma possiedono una personalità e una psicologia individuale e unica.