UNITÀ 5 - La narrativa sociale
LE CARATTERISTICHE
La narrazione sociale fornisce una descrizione realistica di un determinato contesto sociale.
I protagonisti della narrativa sociale sono persone comuni, non principi, eroi o figure idealizzate.
Gli eventi descritti sono verosimili e ambientati nel periodo storico in cui scrive l’autore.
La narrativa sociale nel tempo
Primi esempi di attenzione alla società si trovano anche in romanzi antichi come il Satyricon di Petronio (I sec. d.C.), in cui viene descritta la società di una città romana, o in alcuni racconti del Decameron di Boccaccio, in cui si rappresenta la società del Trecento.
La narrativa sociale si sviluppa all’inizio dell’Ottocento con il realismo moderno e i romanzi francesi di Stendhal e Balzac. Nella seconda metà dell’Ottocento in Francia si afferma il Naturalismo, un tipo di narrativa sociale che descrive realtà umili. Émile Zola è l'esponente più noto del naturalismo; in un ciclo di romanzi Zola racconta tutta la società francese del suo tempo.
In Italia la narrativa sociale dell’Ottocento prende il nome di Verismo. Il principale esponente del verismo è lo scrittore siciliano Giovanni Verga.
Nel Novecento la narrazione sociale torna in primo piano con il Neorealismo, che affronta in particolare due temi: la guerra partigiana e le condizioni di vita dei poveri.
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Narrativa