PAESAGGI NATURALI E ANTROPICI
Le regioni costiere sono ospitali perché il mare rende le temperature più miti, è fonte di cibo grazie alla pesca; ed è una via fondamentale per i commerci.
Rispetto al passato, la pesca è diminuita ma è stata affiancata dall’itticoltura, cioè l’allevamento intensivo di pesci. Si sono invece sviluppate le attività dei porti, industriali e commerciali, e quelle legate al turismo.
Le coste e i mari sono però a rischio per lo sfruttamento eccessivo da parte dell’uomo, soprattutto per l’inquinamento dei fiumi che sfociano in mare e per la costante cementificazione delle coste (cioè il moltiplicarsi di edifici e infrastrutture).