La civiltà babilonese succede a quella sumera, in Mesopotamia, all’inizio del II millennio a.C. Raggiunge il massimo splendore tra il VII e il VI secolo a.C., in particolare sotto il re Nabucodonosor II. Il sovrano dà un nuovo volto a Babilonia, la città principale del regno, arricchendola di palazzi, templi e giardini.
Anche nelle città assire si costruiscono grandiosi palazzi reali, come quello di Sargon II a Khorsabad. Nei rilievi babilonesi si nota la tendenza a una rappresentazione realistica e naturale delle figure – per lo più raffigurate di profilo –, degli oggetti e degli ambienti. In quelli assiri dominano le scene di guerra, di caccia e le rappresentazioni simboliche di sovrani.