Pollock proviene da una famiglia disagiata. Dopo un’infanzia tormentata, si dedica fin da ragazzo agli studi artistici, ma inizialmente con scarsi risultati. Nel 1929 beneficia degli aiuti economici che il presidente americano Roosevelt concede agli artisti negli anni della Grande Depressione, la più grave crisi economica che gli Stati Uniti hanno conosciuto dopo la Prima guerra mondiale.
Nel 1939 scopre l’arte di Picasso, che espone le sue opere in una grande mostra a New York, trovando così nuovi stimoli per la propria ricerca. Una svolta decisiva nella sua carriera è, intorno al 1942, l’incontro con Peggy Guggenheim, ricchissima protettrice di artisti e intellettuali, oltre che grande appassionata di arte. Inizia da quel momento una nuova stagione nella vita e nella produzione artistica di Pollock, che lo porterà in poco più di dieci anni ai vertici dell’arte americana ed europea.