2.1 La formazione del civis cristiano
Noto scrittore ascetico e fine letterato, Maffeo Vegio da Lodi | ▶ L’AUTORE | è noto soprattatto per l’opera educativa De educatione liberorum et eorum claris moribus (“L’educazione dei figli e i loro buoni costumi”), che si presenta come uno degli esempi più rappresentativi della concezione pedagogica umanistica.Articolato in sei libri, il trattato si focalizza sulla formazione del “nuovo civis” secondo la prospettiva del cristianesimo umanistico, che intende coniugare l’ideale educativo umanistico ai princípi cristiani.
Nei primi tre libri l’autore si sofferma sui doveri dei genitori riguardanti l’educazione fisica, morale e religiosa dei figli e fornisce consigli circa il tipo di studi ai quali si devono applicare i giovani nella fanciullezza e nell’adolescenza.
Nei libri successivi, individuate le virtù che vanno favorite nei giovani, Vegio si concentra sul sentimento della verecondia, ovvero su quell’atteggiamento di pudore, decoro e rispetto verso il prossimo e verso Dio, che egli considera imprescindibile per un corretto sviluppo morale dell’individuo.