3. La Scuola di Chicago e l’interazionismo simbolico
La città di Chicago
VERSO LA PROFESSIONE
L’assistente sociale
3.2 LO STUDIO DEGLI IMMIGRATI POLACCHI NEGLI STATI UNITI
3.3 GLI STUDI SULLE ZONE DELLA CITTÀ
l’autore Robert Ezra Park
l’autore Ernest Watson Burgess
esperienze attive
Le differenti zone della tua città Prova a identificare in che modo nella città o nel paese in cui vivi esistono differenti zone, associate a gruppi sociali diversi, come hanno fatto Park e Burgess in relazione alla Chicago di inizio Novecento. È possibile secondo te identificare una zona “centrale”, caratterizzata dal quartiere degli affari, dove per esempio ci sono i negozi più costosi? C’è invece una zona residenziale, dove vivono le classi medie? E, infine, c’è una zona simile a quella che i sociologi della Scuola di Chicago definivano come “di transizione”, con costruzioni industriali o edifici in disuso, spesso accompagnata da forme di marginalità sociale?
3.4 L’INTERAZIONISMO SIMBOLICO
Mead e Blumer
3.5 GOFFMAN E L'APPROCCIO DRAMMATURGICO ALLA SOCIETÀ
La metafora del teatro
l’autore Erving Goffman
Le due dimensioni spaziali dell’interazione
- la prima dimensione spaziale è quella del frontstage o della ribalta, in cui gli individui presentano la propria identità pubblica a chi gli sta di fronte a partire da certi ruoli che sono adeguati o attesi. In altre parole, fanno ciò che gli altri si aspettano che facciano;
- la seconda dimensione spaziale è, invece, quella del backstage o del retroscena, dove le persone possono uscire dal ruolo specifico che devono rappresentare e, dunque, violare consapevolmente le loro identità pubbliche.
Influenza e critiche
3.6 HOWARD BECKER E LA TEORIA DELL'ETICHETTAMENTO
per immagini
La carriera da jazzista
Lo studio sui jazzisti
l’autore Howard Saul Becker
Lo studio sui fumatori di marijuana
La teoria dell’etichettamento
La metodologia di ricerca sociologica
per lo studio
Per discutere INSIEME
I colori della Sociologia
Secondo biennio e quinto anno del liceo delle Scienze umane