Nella civiltà greca il teatro deve informare ed educare i cittadini. Le rappresentazioni, legate a particolari feste religiose, mettono in scena tragedie, commedie e miti greci.
L’ARCHITETTURA GRECA
IL TEATRO
uno spazio per i cittadini
Una forma funzionale
Inizialmente gli spettacoli si svolgono in spazi aperti non esclusivamente destinati a questa specifica funzione, ma a partire dal V secolo a.C. si realizzano teatri in muratura sfruttando i terreni in pendenza.
Gli spettatori prendono posto sulla càvea, una gradinata semicircolare divisa in settori da scale disposte a raggiera.
Al suo centro si trova uno spazio circolare, l’orchestra, pensato per il coro, formato da danzatori, cantanti e musici, che accompagnano lo spettacolo.
Di fronte alla cavea c’è il palcoscenico, il luogo dove gli attori recitano indossando maschere, ampi costumi e scarpe con una suola molto alta, che eleva la loro statura, così da renderli più visibili.
Un’alta struttura ricca di decorazioni, la scena, fa da fondale alla rappresentazione.
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi