IL SURREALISMO

SALVADOR DALÍ

(1904-1989)

una pittura eccentrica e visionaria

Pittore, scenografo, coreografo, scrittore e filosofo, Salvador Dalí è una delle figure principali del Surrealismo. È conosciuto in tutto il mondo per le sue stravaganze.

L’AMATA SPAGNA

Nato nella cittadina spagnola di Figueres da una famiglia benestante catalana, Salvador Dalí, incoraggiato dai genitori, si avvicina all’arte sin da piccolo, iscrivendosi poi all’Accademia.

Nel 1926 è a Parigi; qui entra in contatto con i surrealisti e diventa subito una figura di spicco nel movimento, da cui tuttavia verrà espulso poco dopo per ragioni politiche.

Già famoso, trascorre gli anni della Seconda guerra mondiale in America e poi rientra in Spagna, dove si avvicina a nuove tecniche artistiche. Morirà nel Paese natale.

I QUADRi NEL QUADRO

 Piaceri illuminati è un’opera che disorienta l’osservatore per la miriade di immagini surreali che ruotano intorno alle scene dipinte nelle tre cornici. Queste poggiano a terra, ma sembrano, allo stesso tempo, sospese in un paesaggio lunare.

Nel quadro centrale si intravede un autoritratto dell’artista dormiente che fluttua in un cielo azzurro. Dal suo naso fuoriesce un rivolo di sangue, mentre sopra la sua testa sono “incassate” una cavalletta e una conchiglia.

Tutto nell’opera richiama la dimensione di un sogno, di un incubo o di un’allucinazione: è un luogo immaginario reso però con estrema lucidità.

Storie della Storia dell’arte - volume B
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi