BENVENUTO CELLINI

una vita in viaggio

Benvenuto Cellini nasce a Firenze e fin da piccolo dimostra grande abilità nell’arte orafa, tanto da divenire, ancora giovane, tra gli artisti più richiesti dalle corti italiane ed europee.

Il suo carattere impulsivo lo porta ad avere problemi con la legge e più di una volta viene condannato alla prigione. Dopo un breve soggiorno a Roma, Cellini è chiamato alla corte del re di Francia, dove lavora per qualche anno, prima di rientrare definitivamente a Firenze a servizio dei Medici.

UNA FUSIONE PERFETTA

È proprio Cosimo I de’ Medici ad affidargli il ▶ Perseo in bronzo che ancora oggi si trova nella Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria a Firenze.

Eseguire una statua in bronzo è sempre un progetto ambizioso. Se si pensa che Cellini vuole addirittura realizzarla in un unico getto di fusione, il lavoro diventa ancora più complesso! Ma l’artista ama le sfide, e così, nel 1545, si mette all’opera e dopo quasi dieci anni consegna la scultura.

Perseo è presentato vittorioso, in piedi, con una gamba dritta e l’altra piegata; tiene un braccio alzato con il quale regge la testa della Medusa grondante di sangue, mentre l’altro, con la spada, è disteso lungo la gamba.

Ha il volto leggermente abbassato, quasi a guardare con aria ancora concentrata il corpo, ormai privo di vita, del “mostro” sotto i suoi piedi. Al ricordo michelangiolesco, evidente nel possente torace e nelle gambe muscolose e forti, si uniscono un’eleganza e una raffinatezza nei dettagli del tutto nuove.