Storie della Storia dell’arte - volume B

LA PITTURA GOTICA – GIOTTO

IL RACCONTO DELLE EMOZIONI

Il  Funerale di san Francesco, realizzato da Giotto nella Cappella Bardi della Chiesa di Santa Croce a Firenze, descrive la morte del santo e l’ascesa della sua anima in Paradiso.

Intorno al corpo di Francesco, poggiato su un tavolo al centro, sono ritratti i suoi compagni, ognuno con un’espressione di dolore diversa: alcuni piangono silenziosamente con la testa abbassata, altri gridano alzando le mani al cielo, altri ancora gli baciano affranti le mani e i piedi.

Nei volti, negli sguardi e nelle posture dei frati si percepisce l’emozione dolorosa della perdita di una persona cara. Ed è proprio questa raffigurazione così “umana” del divino la vera forza del nuovo linguaggio di Giotto.

Questo modo di raccontare le emozioni è fortemente voluto anche dai nuovi ordini religiosi, francescani e domenicani, che vogliono far sentire Cristo e i santi più “vicini” ai fedeli, per coinvolgerli maggiormente.

Da qui anche la scelta della tecnica dell’affresco che permette di “istruire” i tanti analfabeti dell’epoca attraverso le grandi storie che decorano le pareti delle chiese.

Storie della Storia dell’arte - volume B
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi