L’ARTE GOTICA

Le novità architettoniche del Gotico

A partire dal XII secolo, sorgono in Francia e poi in tutta Europa cattedrali caratterizzate da un forte slancio verticale che serve, simbolicamente, a “raggiungere” il cielo e quindi Dio. Per ottenere questo effetto all’interno delle chiese si impiegano archi a sesto acuto, più “appuntiti” di quelli a tutto sesto, e volte a crociera, mentre all’esterno si notano guglie e pinnacoli, elementi architettonici acuminati. Le poderose murature dell’architettura romanica lasciano ora il posto a coloratissime vetrate che rendono la struttura molto più “leggera” e spettacolare.

Questo nuovo linguaggio viene chiamato, nei secoli successivi, Gotico.

IL GOTICO IN SCULTURA E PITTURA

Il XIII secolo è anche l’epoca in cui la scultura si svincola dall’architettura e diventa indipendente: le statue non servono più soltanto ad abbellire gli elementi architettonici, ma tornano a essere autonome, come quelle antiche. A questo fondamentale passaggio contribuiscono Nicola e Giovanni Pisano, due artisti (padre e figlio) che, seppur in maniera diversa l’uno dall’altro, uniscono alla tradizione classica il riferimento al Gotico francese: le figure delle loro opere, infatti, si muovono sinuosamente e si allungano come le cattedrali d’Oltralpe.

Il nuovo gusto conquista anche molti pittori italiani, primo fra tutti il senese Simone Martini, il cui stile si caratterizza per l’eleganza e la grazia delle figure, sempre vestite di abiti preziosi.

La rivoluzione di Giotto

Nella seconda metà del XIII secolo opera Giotto di Bondone, considerato il padre della pittura moderna. Nelle sue tavole e nei suoi affreschi, l’artista supera definitivamente la tradizione bizantina, dando volume ai corpi delle figure, che mostrano sentimenti ed espressioni vive e si muovono in ambientireali”.

Questi nuovi caratteri introdotti in pittura da Giotto ispirano la produzione di moltissimi artisti in tutta Italia.

Storie della Storia dell’arte - volume B
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi