un progetto per il futuro e per la pace
L’Unesco, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, nasce nel 1946, poco dopo la Seconda guerra mondiale. Il conflitto ha reso evidente la necessità di favorire la cooperazione tra gli Stati, per garantire la pace e far apprezzare a tutti, in particolare ai giovani, l’eredità culturale dell’umanità intera e scongiurare così nuove guerre.
Compito principale dell’Unesco è quindi identificare, proteggere, tutelare e trasmettere alle generazioni future il patrimonio culturale di tutto il mondo. E per questo ha creato una lista dei beni del Patrimonio mondiale, che viene arricchita di anno in anno, e comprende monumenti, siti archeologici, tradizioni, aree naturali e paesaggi eccezionali da un punto di vista storico, artistico, naturalistico, culturale o che rappresentano una comunità.
Sono migliaia i siti che l’Unesco ha riconosciuto fino a oggi, in oltre 160 Paesi al mondo. Attualmente l’Italia detiene un primato di cui andare fieri: è la nazione più rappresentata nella lista del Patrimonio mondiale.