LEGGI L’OPERA

LA COLONNA TRAIANA

110-113 d.C., marmo, h 29,77 m

CHE COS’È

La  Colonna Traiana è una colonna monumentale decorata da un fregio che ricorda le vittoriose campagne condotte dall’imperatore Traiano tra il 101 e il 106 d.C. in Dacia, l’attuale Romania.

CHI L’HA COMMISSIONATA E PERCHÉ

Rientrato vittorioso a Roma, Traiano fa costruire, grazie al ricco bottino di guerra, il più grande foro cittadino (p. 102). La Colonna Traiana, posta all’ingresso della piazza, viene inaugurata nel 113 d.C. L’opera ha funzione celebrativa e funeraria: nel basamento era infatti conservata l’urna dorata con le ceneri dell’imperatore.

COM’È FATTA

La colonna è formata da un grande basamento e da un fusto composto da rocchi (blocchi cilindrici) in marmo di Carrara di quasi 4 metri di diametro, posti uno sopra l’altro fino a raggiungere l’altezza di 100 piedi romani (30 metri circa). Al loro interno i rocchi sono cavi per accogliere una scala a chiocciola che porta alla piattaforma superiore. Sulla sommità si trovava una statua in bronzo dorato raffigurante l’imperatore, andata poi perduta e sostituita nel XVI secolo da una statua di san Pietro.

Il fregio a bassorilievo, in origine colorato, si svolge a spirale lungo l’intero fusto della colonna. Il racconto procede in ordine cronologico, dal basso verso l’alto. La narrazione dei fatti storici è accurata, così come la resa delle ambientazioni, che includono accampamenti, templi, scorci cittadini e paesaggi naturali. Sono descritti con grande attenzione gli equipaggiamenti dei soldati e le macchine da guerra, le barbe e i capelli lunghi dei nemici “barbari”, i gesti decisi e solenni dell’imperatore, sempre raffigurato più grande degli altri.

Storie della Storia dell’arte - volume B
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi