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INQUADRo L’ARGOMENTO...
I primi anni del Novecento in Italia sono noti come “età giolittiana”, perché il protagonista della politica del tempo fu il liberale Giovanni Giolitti. Con lui a capo del governo, l’Italia avviò il processo di industrializzazione, realizzò importanti riforme sociali e partecipò alla corsa per la conquista di nuove colonie. Fu una fase di generale progresso, che non riuscì però a risolvere il problema della disuguaglianza tra Nord e Sud del paese.
... nello spazio
L’Italia nel nuovo secolo
L’industrializzazione in Italia a inizio Novecento
Osserva la carta e rispondi
- Quali erano le regioni più industrializzate? Quali invece erano del tutto prive di industrie?
- Qual era il settore industriale più diffuso?
- Dov’era concentrata l’industria automobilistica?
sec. XIX
sec. XX
Osserva la linea del tempo e rispondi
- Quanti anni durò l’età giolittiana?
- In quali anni fu combattuta la Guerra italo-turca?
Osserva la linea del tempo e rispondi
- Quanti anni durò l’età giolittiana?
- In quali anni fu combattuta la Guerra italo-turca?
... nel tempo
1882
- Triplice Alleanza tra Germania, Austria-Ungheria e Italia
1900
- Umberto I viene assassinato. Sale al trono Vittorio Emanuele III
1903
- Giolitti è presidente del Consiglio: inizio dell’età giolittiana
1912
- Pace di Losanna: la Libia diventa colonia italiana
- Allargamento del suffragio maschile
1913
- Patto Gentiloni: Giolitti conquista la maggioranza alle elezioni con l’appoggio dei cattolici
1914
- Dimissioni di Giolitti e fine dell’età giolittiana
1911
- Guerra italo-turca: l’Italia invade la Libia
Nel 1912 in Italia fu esteso il suffragio maschile, che divenne quasi universale; le donne, infatti, avrebbero dovuto attendere il 1946 per ottenere il diritto di voto. Oggi tutti i cittadini italiani, al compimento del diciottesimo anno di età, possono votare.
- Secondo te, votare è un diritto politico fondamentale? Perché?
- Pensi che votare sia anche un dovere? Che cosa pensi delle persone che non esercitano il diritto di voto?
Discuti con i tuoi compagni, con l’aiuto dell’insegnante
LE MIE IPOTESI
Prima di entrare nel vivo degli eventi, prova a esprimere la tua opinione
Giolitti, convinto di poter trovare un punto di equilibrio tra gli interessi degli imprenditori e i diritti dei lavoratori, non usò la violenza per reprimere gli scioperi, ma dialogò con i sindacati.
- Secondo te, questa scelta politica portò a buoni risultati?